Lettere anonime al vescovo
di Teggiano: indagano i carabinieri

Lettere anonime al vescovo di Teggiano: indagano i carabinieri
di Pasquale Sorrentino
Venerdì 19 Luglio 2019, 13:11
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Da circa un anno, lettere anonime ma ricche di accuse, infamanti e non provate, riguardano il mondo della chiesa valdianese e del golfo di Policastro. Almeno tre lettere anonime hanno fatto il giro di redazioni, forze dell’ordine e numerose persone del territorio soprattutto vicino alla Chiesa (compresi i monsignori Emil Paul Tscherrig, Gualtiero Bassetti e Crescenzio Sepe). All’interno nomi di preti e accuse a vario titolo. Tra le persone accusate anche il vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Antonio de Luca. Al di là del contenuto non provato e comunque frutto di accuse anonime c’è da registrare l’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Lagonegro e di indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Sala Consilina sotto il massimo riserbo e condotte in prima persona dal capitano Davide Acquaviva. Si indaga per diffamazione e ingiurie. Questo anche dopo gli esposti di alcuni dei preti della Diocesi di Teggiano-Policastro citati nelle missive. Occorre dire che le lettere sono scritte molto bene, con linguaggio forbito e di persone che sembrano che ben conoscono l’ambiente, i termini da scegliere e a chi inviare le lettere.
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