Lo attira fuori dall'ufficio
e lo investe, condannati due fratelli

Lo attira fuori dall'ufficio e lo investe, condannati due fratelli
di Nicola Sorrentino
Mercoledì 3 Aprile 2019, 16:06 - Ultimo agg. 11 Aprile, 11:01
1 Minuto di Lettura
SCAFATI. Due fratelli di Pompei sono stati condannati per un'aggressione al titolare di un distributore di benzina, a Scafati. La sentenza è stata emessa ieri pomeriggio, dal collegio del tribunale di Nocera Inferiore, presieduto dal magistrato Anna Allegro. Sette anni al primo ed un anno al secondo, visti i ruoli differenti contestati nell'episodio criminale, che risale al dicembre del 2014. I due si erano recati presso un distributore di benzina in via S. Maria la Carità. I due imputati hanno 55 e 45 anni. Uno dei due, sceso dall'auto, avrebbe cominciato a provocare la vittima, probabilmente con lo scopo di farlo uscire dall'attività commerciale.

Una volta fuori, il secondo imputato, alla guida dell'auto, lo investì. Le indagini furono condotte dal sostituto procuratore Giuseppe Cacciapuoti. Uno dei due imputati cominciò a scattare delle foto alla vittima, minacciandolo apertamente e a gran voce. A quel punto il gestore uscì dall’ufficio brandendo un arnese di ferro e si avvicinò all'uomo. Fu in quel momento che l'altro fratello, in auto, mise in moto e investì in pieno la vittima. Alcune minacce furono rivolte anche al figlio del commerciante, intervenuto per aiutare il padre, a terra, ferito gravemente. I due poi si diedero alla fuga. Probabilmente, tra le parti, c'erano questioni irrisolte. Secondo la procura, la vittima risultava essere un concorrente dei due imputati in quel preciso settore commerciale.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA