«Miserie e splendori» a Positano
per il festival letterario dal 28 al 30 ottobre

«Miserie e splendori» a Positano per il festival letterario dal 28 al 30 ottobre
Martedì 25 Ottobre 2022, 17:14
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Scrittori e lettori si danno appuntamento questo fine settimana nel paese della costiera amalfitana.

Si svolgerà da venerdì 28 a domenica 30 ottobre la seconda edizione di Positano Racconta, festival letterario organizzato e promosso dalla fondazione De Sanctis, con il supporto della Scabec e il sostegno della regione Campania e del comune di Positano, per convogliare a fine ottobre, a Positano, chiudendo la stagione dei festival culturali in Italia, artisti tra i più significativi e noti al grande pubblico per fare il punto su un presente sempre più magmatico.

La formula del festival è, a suo modo, unica: a comporre il programma, vengono chiamati, per ciascuna edizione, scrittori (lo scorso anno Nicola Lagioia, quest'anno Chiara Gamberale ed Emanuele Trevi) che impostano il programma, estendono gli inviti ed entrano direttamente in campo durante le giornate dell'evento.

Far giungere ogni anno a Positano alcune delle più interessanti menti del mondo della cultura e della creatività contemporanea è uno stimolo a immaginare collettivamente un presente e un futuro in cui valga la pena abitare: questo, in sintesi, l'intento dei promotori e degli ideatori del programma.

Ogni anno cambia la tematica. Quest'anno Gamberale e Trevi hanno optato per Miserie e splendori, materia «attuale e incandescente». Spalleggiati dal presidente della fondazione De Sanctis, Francesco De Sanctis, per l'edizione 2022 hanno invitato Niccolò Ammaniti, Marco Missiroli, Domenico Starnone, Michele Bravi, Alice Urciuolo, Leonardo Colombati, Ludovico Bessegato, Mattia Carrano, Daniel Pennac, Cristina Comencini, Elena Stancanelli, Niccolò Fabi, Rodrigo D'Erasmo e Luca Mastrantonio.

In una nota si legge: «In questo mélange di voci, tra chi dialoga e chi modera risiede la proposta e la forza del festival che intende qualificare la parola - che sia di scrittore, sceneggiatrice o cantautore - quale veicolo tutt'ora ideale per meditare, difendersi, rinascere, per offrire un momento di pensiero che intende assegnare alle sconfitte il nobile compito di trasformarsi in motore necessario per raggiungere il successo».

Tutti gli incontri si terranno in piazza Flavio Gioia e l'ingresso sarà libero fino a esaurimento posti.

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