Angellara Home, Moretti: violato il segreto istruttorio. Legali della Curia a lavoro

SALERNO - Per i legali della Curia la giornata � iniziata molto presto, ieri mattina, e si � conclusa tardi tra riunioni ed esame delle carte. L’amministrativista Lorenzo Lentini e il penalista Paolo Carbone, ognuno per le proprie competenze, hanno lavorato per studiare le trenta pagine del provvedimento firmato dal procuratore generale Pierpaolo Grasso e dal sostituto procuratore generale Francesco Vitiello con il quale si avvisano gli indagati del procedimento a loro carico e si invitano a presentare le proprie deduzioni. Ma, soprattutto, per preparare la linea difensiva e le deduzioni da portare all’esame della Corte dei conti che ha ipotizzato, anche a carico della Curia arcivescovile, oltre che del vescovo emerito Gerardo Pierro, del suo segretario don Comincio Lanzara e del presidente dell’associazione onlus «Villaggio San Giuseppe» Giovanni Sullutrone, il reato di danno erariale commesso nei confronti della Regione Campania relativamente alla ristrutturazione della ex colonia San Giuseppe. Secondo la Corte dei Conti ci sarebbero due milioni e 500mila euro di finanziamento che sarebbero stati distratti dai fini istituzionali: denaro ottenuto per ristrutturare un complesso edilizio con una precisa destinazione d’uso, colonia per bambini, e invece utilizzati per realizzare un albergo. Ipotesi, questa, sostenuta proprio dalla procura di Salerno.