Ha realizzato decine di quadri spingendo un pulsante con la fronte, punto dopo punto, e ha partecipato alla maratona di New York perché aveva detto che lo avrebbe fatto, anche se tetraplegico dalla nascita. Ieri sera, pochi giorni dopo aver realizzato il suo Sogno Attivo, a 52 anni, Franco Leo ci ha lasciati. La sua caparbietà era famosa quanto il suo sorriso. Ce l'ha messa tutta fino alla fine, lottando contro una salute sempre più malferma, per poter volare oltreoceano alla maratona più famosa del mondo dove, spinto da suo fratello Dario, ha percorso tutti e 42 i chilometri in carrozzina, braccio teso in avanti e grido di gioia e incoraggiamento. Mancherà a tutti a Bellizzi e non solo, perché negli ultimi due anni alla sua storia e al suo sogno in molti si sono affezionati e hanno fatto il tifo per questi fratelli incredibili.
Sulla pagina Facebook di Sognoattivo, Dario Leo ha scritto: «Te ne sei andato così, in una sera di pioggia.