NOCERA INFERIORE Malati sulle barelle nei corridoi dei reparti dell’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore. E' quanto viene denunciato dagli utenti - lo scatto è stato diffuso dall'emittente locale Telenuova - che raccontano di un disagio non nuovo nell'ospedale dell'Agro. Non bastavano i 280 accessi nei soli primi giorni dell'anno, al pronto soccorso. Ora si fa la conta con l'indisponibilità dei posti letto, con il ricovero dell'utente in barella, lungo i corridoi delle unità operative.
Molto dura, a riguardo, una nota del sindacato Fials: «E' una gestione scellerata dei ricoveri.
A questo va aggiunto, come specifica il sindacato, anche il rischio Covid: gli operatori sanitari sono costretti a fare la spola tra positivi e negativi, «impossibilitati alle corrette procedure di vestizione e svestizione, dei dispositivi di sicurezza non essendoci personale dedicato e soprattutto ambienti dedicati con percorsi ben distinti e separati». Solo a Sarno, settimane fa, si era presentata una situazione identica, con pazienti fermi su delle barelle, in corridoio. A Nocera Inferiore, invece, lo confermano anche testimonianze di utenti e parenti di pazienti: «La mamma di un amico - dice un cittadino - è stata portata in ospedale stanotte all'1 ed è stata visitata alle 5 di stamattina ed è ancora su una barella in corridoio, al freddo». Un'altra donna racconta invece: «Queste scene le ho viste già dieci anni fa. Stamattina la maggior parte dei sanitari e addetti alle pulizie erano senza mascherina. A che serve menzionare "difficoltà di vestizione e svestizione" in sicurezza se manca l'abc? In un posto ad alto rischio per te e per gli altri te ne vai in giro serenamente senza mascherina? Questo l'ho visto. Anche entrare e uscire dai reparti senza protezione».