Lite in gioielleria finisce a coltellate a Nocera Inferiore

Un uomo è stato soccorso e trasferito al pronto soccorso

Lite in gioielleria finisce a coltellate a Nocera Inferiore
di Nicola Sorrentino
Domenica 8 Gennaio 2023, 06:30 - Ultimo agg. 9 Gennaio, 07:06
3 Minuti di Lettura

Un litigio in una gioielleria del centro termina con un uomo ferito da una coltellata all’addome. Operato in ospedale, la prognosi al momento è riservata. Le sue condizioni sono monitorate ma non rischierebbe la vita. Sono i particolari di un’indagine avviata dai carabinieri del gruppo territoriale di Nocera Inferiore, per quanto accaduto lo scorso giovedì sera, presso un’attività commerciale situata nel centro cittadino. Protagonisti due uomini, il titolare dell’attività ed una seconda persona. Sull’episodio è stata sporta denuncia e al momento, viste anche le condizioni della vittima, si procede con l’ipotesi di reato di lesioni. Gli inquirenti lavorano per ricostruire al meglio la dinamica dei fatti, che presenta ancora punti oscuri sui quali proseguirà nelle prossime ore il lavoro investigativo. 

Un uomo di circa 54 anni, nella giornata di giovedì - stando a quanto ricostruito fino ad oggi - aveva fatto il suo ingresso in gioielleria. Dopo qualche minuto, avrebbe discusso animatamente con il titolare. Dalle parole si sarebbe passati così ad una colluttazione. A seguito di ciò, il negozio ha subito diversi danni, come dei vetri rotti. La vittima, poi, sarebbe stata colpita con un coltello all’addome. Questi i fatti. Dopo poco l’arrivo dei carabinieri del reparto di Nocera guidato dal colonnello Rosario Di Gangi. L’uomo è stato soccorso e trasferito al pronto soccorso, all’ospedale Umberto I. In ragione della ferita riportata all’addome, è stato trasferito nel reparto di chirurgia per essere operato. L’intervento è riuscito ma la prognosi non è stata ancora sciolta. L’evoluzione di quest’ultima avrà, come da prassi, conseguenze per l’eventuale procedimento penale. Il commerciante è stato invece identificato dai militari, così come la vittima, per poi essere ascoltato su quanto verificatosi all’interno del proprio negozio. 



Andrà ricostruito quanto accaduto tra i due, in ragione delle versioni raccolte da entrambi i protagonisti. I due potrebbero aver discusso per qualcosa legato alla merce o a qualche acquisto.

Al vaglio ci sono anche i rapporti tra i due ed eventuali conoscenze. Sull’episodio saranno sentiti anche testimoni, magari con la possibilità di raccogliere elementi utili all’indagine. Così come non è da escludere l’acquisizione di immagini e video, provenienti da qualche sistema di sorveglianza. Sia all’interno all’attività commerciale, che su strada. Non ultimo, dovranno essere chiariti anche i contorni dell’aggressione, così come la paternità del coltello utilizzato, poi sequestrato, per delineare al meglio le potenziali responsabilità di entrambi. L’inchiesta dei carabinieri prosegue, dunque, per definire al meglio ogni dettaglio, prima di completare l’informativa di reato che sarà poi inviata alla Procura per le valutazioni di rito. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA