Da Pagani a Sarno per scaricare
una tonnellata di rifiuti: in 4 nei guai

Da Pagani a Sarno per scaricare una tonnellata di rifiuti: in 4 nei guai
di Nicola Sorrentino
Lunedì 7 Dicembre 2020, 09:34 - Ultimo agg. 13:54
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Sono finiti al centro di un'inchiesta per violazione sulla legge in materia di tutela ambientale quattro persone, per responsabilità di un trasporto di materiale di rifiuti sversati illecitamente. Tre di questi, sono soci di un'azienda a Pagani ed un quarto, è invece un autotrasportatore diretto a Sarno, dove si sarebbero consumati i reati di natura ambientale. Il quantitativo incriminato era pari ad una tonnellata, per 9.920 chilogrammi e di proprietà della ditta di Pagani. I quattro sono stati raggiunti dall'avviso di conclusione delle indagini, con l'attività incriminata riferita a dei rifiuti speciali, con un formulario in possesso dell'autista per consentire la gestione di rifiuti speciali. Proprio i materiali, nel dettaglio, riguardavano imballaggi scaricati e abbandonati illecitamente, dieci balle precise di rifiuti plastici di circa un metro cadauna, abbandonate nella località di Boscone, meglio nota come Piscine

Le balle di rifiuti erano in una piazzola in area scoperta della località, raggiunta con un apposito veicolo, provenienti da impianti di trattamento di rifiuti e dalle quali fuorisciuvano "rigagnoli di colaticcio generata dalla stati prolungata e dalla degradazione delle componenti organiche, in violazione delle norme ambientali e in violazione delle prescritte autorizzazioni".

I fatti risalgono al 6 maggio 2019: i tre soci dell'azienda ne rispondono per la titolarità, con l'accusa di gestione di rifiuti speciali dopo un'indagine condotta dai carabinieri del Noe. E poi un quarto imputato, denunciato alla guida dell'autocarro, in uso ad un'altra ditta, responsabile di falsa attestazione del trasporto rifiuti e del loro smaltimento.

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