Quattordicenne morto dopo un intervento:
condannato l'anestesista, assolti altri due medici

Quattordicenne morto dopo un intervento: condannato l'anestesista, assolti altri due medici
di Carmela Santi
Giovedì 10 Novembre 2016, 18:57 - Ultimo agg. 11 Novembre, 09:00
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Camerota. Morte di Jacopo De Martino: assoluzione per il primario di ortopedia e la cardiologa, condannato il medico anestesista. Ad oltre sei anni dalla scomparsa del quattordicenne di Marina di Camerota è arrivata la sentenza di primo grado per i medici che ebbero in cura il ragazzo, sottoposti a processo. Il giudice Fabio Lombardo a chiusura dell’udienza che si è svolta ieri pomeriggio presso il tribunale di Vallo della Lucania ha assolto il dirigente del reparto di Ortopedia dell’ospedale San Luca, Nicola Capuano (difeso dall’avvocato Franco Maldonato), la cardiologia Caterina Cobellis (difesa dall’avvocato Mario Carrato). È stato invece condannato ad otto mesi di reclusione, pena sospesa, l’anestesista Corrado De Martino. 
Lo sfortunato ragazzino di Marina di Camerota morì dopo un delicato intervento chirurgico eseguito presso l’ospedale vallese. Dopo un incidente in motorino Jacopo infatti era stato costretto a sottoporsi a più interventi per ricostruire il ginocchio sinistro. Il ragazzo seguiva anche una terapia per la ricostruzione del frammento osseo danneggiato, sottoponendosi tra l’altro a sedute in camera iperbarica. Poi nel febbraio del 2010 per una trombo embolia polmonare il cuore di Jacopo si fermò. 
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