Tre rapinatori sono stati arrestati dai carabinieri di Battipaglia. I malviventi, tutti residenti nell'hinterland napoletano, sono indagati in concorso per rapina aggravata, lesioni, ricettazione e porto ingiustificato di armi. La rapina fu messa a segno il primo aprile nella zona industriale di Battipaglia nell'azienda di vendita all’ingrosso di bibite “Trade Land”.
Del gruppo faceva parte anche un quarto soggetto anche lui del napoletano, sottoposto a fermo dai militari dell’Arma di Battipaglia diretti dal maggiore Vitantonio Sisto, nelle ore successive alla rapina, per i medesimi reati nell’ambito di altro procedimento penale. I quattro rapinatori, assieme ad un altro complice ancora ignoto, sono entrati all’interno dell’ingrosso di bibite con il volto travisato da mascherine e cappuccio, uno armato di pistola ed un altro di bastone in gomma telescopico ed hanno immobilizzato i cinque dipendenti e due clienti legandogli i polsi con delle fascette da elettricista, poi hanno minacciato il titolare, un ebolitano di 48 anni, e si sono fatti consegnare l’incasso contenuto nella cassaforte circa 15.000 euro.
Prima di fuggire i malfattori hanno derubato uno dei clienti, sottraendogli la somma di 2.000 euro. Durante la rapina uno dei dipendenti è stato picchiato con lo sfollagente telescopico, provocandogli lesioni ed escoriazioni guaribili in una settimana.