A Roscigno vecchia torna la festa dell'asparago

Due giorni per riscoprire la "Pompei del '900" nel Salernitano

Una veduta di Roscigno vecchia, la "Pompei del '900" nel Salernitano
Una veduta di Roscigno vecchia, la "Pompei del '900" nel Salernitano
Sabato 15 Aprile 2023, 19:01
2 Minuti di Lettura

Il benessere attraverso una sana alimentazione, un nuovo modo di rilanciare l’economia ed il turismo senza staccarsi dalle radici e dalle tradizioni locali. E poi il sapore di uno degli ortaggi simbolo del territorio. Nell’affascinante borgo di Roscigno vecchia, che sarà nuovamente teatro, domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio a partire dalle 11, della Festa dell’Asparago Selvatico, giunta alla sua dodicesima edizione ed organizzata dal Comune di Roscigno e dall’associazione Terra Mia presieduta da Katia Stasio, in collaborazione e con il sostegno della Pro Loco di Roscigno Vecchia, del Forum dei Giovani, dell’associazione Terra Cilento e della Banca Monte Pruno.

Fondi Pnrr ai borghi, Cammarano: «Da rivedere i criteri di ammissione»


Prima dell’apertura, alle 13, degli stand gastronomici, in cui l’asparago sarà protagonista in antipasti, primi e come accompagnamento ad un sontuoso spezzatino, si terranno due tavole rotonde: la prima (domenica 30 aprile) intitolata «Polo del benessere: ricerca e sviluppo» e la seconda (lunedì 1 maggio) sul tema «Turismo delle Radici: Una storia da raccontare». Tra i relatori, il segretario alla Presidenza del Senato Gianpietro Maffoni, il neo-presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni Giuseppe Coccorullo, il professor Salvatore Di Somma (Università La Sapienza di Roma), la parlamentare europea Isabella Adinolfi, il direttore della Banca Monte Pruno Michele Albanese, il consigliere regionale Aurelio Tommasetti, il presidente della Commissione Aree Interne della Regione Campania Michele Cammarano ed il consigliere d’amministrazione di Rai Way Lello Ciccone.

Previste, su prenotazione, escursioni e visite guidate al borgo di Roscigno Vecchia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA