Hanno fatto la loro indecente comparsa tra il tardo pomeriggio e la serata di ieri, le scritte contro l’Ucraina che hanno insozzato, soprattutto simbolicamente, le pareti del sottopasso di via Santi Martiri. Ai grafiti, gialli e blu, che probabilmente volevano simboleggiare vicinanza al popolo ucraino, si sono sovrapposte scritte orribili, nel significato e nel proposito, di colore rosso e dal chiaro intento di supporto alla guerra di Putin. Non è ancora chiaro come sia potuta accadere una cosa del genere: certo è che non può essere derubricata a semplice bravata. Non si esclude l’avvio di un’indagine per inchiodare i responsabili. Intanto stamattina personale del Comune provvederà a coprire l’oscenità. Sull’accaduto, il commento del sindaco Enzo Napoli è stato secco: «È un gesto a dir poco ignobile. Ci siamo subito adoperati perché le scritte fossero rimosse. Nella nostra città, una cosa del genere non è tollerabile».