Salerno «nei vicoli del tempo»: torna la Fiera del Crocifisso

Grande attesa per l'evento in programma da venerdì al primo maggio

Un'esibizione di artisti di strada durante la Fiera del Crocifisso Ritrovato a Salerno
Un'esibizione di artisti di strada durante la Fiera del Crocifisso Ritrovato a Salerno
Giovedì 27 Aprile 2023, 00:35
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«Nei vicoli del tempo»: questo lo slogan della XXXI edizione della Fiera del Crocifisso Ritrovato, organizzata dalla Bottega San Lazzaro con il Comune di Salerno. Attestata tra le maggiori fiere medievali d’Italia, è in programma dal 28 aprile al 1 maggio nel centro storico di Salerno. Si comincia venerdì 28 aprile, prima del tramonto alle ore 17.30 in piazza Duomo la partenza del corteo storico in abiti d’epoca che percorrerà le strade del centro storico di Salerno per portarsi in piazza Portanova, dove alle 18 circa ci sarà il taglio del nastro, alla presenza del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, del maestro di Fiera Gianluca Foresi e della direttrice organizzativa Chiara Natella. Gli sbandieratori del Gruppo Città de la Cava Li quattro distretti - Luca Barba e gli artisti delle antiche arti terranno il primo spettacolo.

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Durante i  quattro giorni della kermesse, nei vicoli e nelle piazze della parte antica della città si faranno rivivere la cultura, le tradizioni, i cibi, i giochi, i profumi, i colori, gli abiti e le atmosfere del mondo medievale. La manifestazione, ideata da Peppe Natella, ha superato il traguardo dei tre decenni di vita, facendo registrare ad ogni edizione numeri da record in termini di presenze. Nel nome del suo ideatore, la Fiera continua con la direzione organizzativa della figlia Chiara e dell’intera famiglia Natella. Sarà un vero e proprio tuffo nel passato tra mercati medievali, rievocazioni storiche, attrazioni, artigianato, degustazioni, mostre, momenti di spettacolo e monumenti aperti. Diversi i siti del centro storico interessati, centinaia gli artisti di strada: per ricreare il clima medievale ci saranno menestrelli, saltimbanchi, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, giullari, cantastorie, artisti di strada, statue viventi. Insieme al patrocinio morale di Regione Campania, Provincia di Salerno, Ministero della Cultura, Coldiretti e Fondazione della Comunità Salernitana, la manifestazione è sostenuta da Comune di Salerno, Camera di Commercio, Cna.

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