Sabato 6 agosto, alle ore 21.15, in largo Santa Maria dei Barbuti, nel centro storico di Salerno, nell’ambito della 37esima edizione della rassegna estiva di teatro “Barbuti festival”, la compagnia “AmArte” presenta “Battiti di Campanile”, di Antonio Cianciulli, Aldo Flauto e Ciro Girardi. «Abbiamo deciso di portare in scena – spiega Antonio Cianciulli nelle note di regia - un autore poco rappresentato, almeno nel nostro territorio. Lo spettacolo è confezionato con la forma del contenitore ed è composto da diverse piece di Achille Campanile. Lo stile è comico, anzi per essere più precisi umoristico».
«Il teatro di Campanile è un teatro surreale -sottolinra Cianciulli- dove le varie situazioni che si vengono a creare sono esasperate da una ricerca del ridicolo e dell’esagerazione proprio per mettere a nudo certi comportamenti umani che se vengono trattati con leggerezza e disincanto diventano esilaranti. Le battute non provocano risate immediate, tipico della comicità, ma piuttosto una risata che ci porta alla riflessione, tipico dell’umorismo. Naturalmente i testi di Campanile vanno storicizzati, vale a dire collocati nel periodo storico in cui sono stati scritti. Possono tuttavia essere, in certi momenti, anche riconoscibile nei nostri tempi, proprio perché il vero protagonista dei testi di Campanile è l’essere umano con tutti i suoi pregi e difetti.