È stata presentata, nella stazione marittima di Salerno, la stagione crocieristica 2022. «La pandemia - ha detto il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli - ha ridotto drammaticamente il turismo in Italia. Pare che sia un risveglio, una speranza di futuro. I nostri ospiti che sbarcheranno in crociera avranno modo di visitare non solo la stazione marittima, ma anche piazza della Libertà e tutte le nostre bellezze. Nella semplice cornice del centro storico, si potrà godere di bellezze e fare shopping. È un fatto di marketing territoriale: chi viene a Salerno, poi vi ritorna. Facciamo pubblicità a noi stessi, tutte le nostre forze sono protese verso un progetto di sviluppo».
Secondo Alessandro Ferrara, assessore al turismo e alle attività produttive del Comune di Salerno: «Avremo circa 70mila passeggeri che arriveranno in città con gli attracchi di queste navi da crociera.
«Ricominciamo con un'ondata di ottimismo, - ha sottolineato Orazio De Nigris, amministratore delegato Ati Salerno stazione marittima - dopo 2 anni di stop. Abbiamo bisogno di ripartire come azienda e territorio. 55 scali approderanno nel porto di Salerno. La stagione delle crociere non finisce qui: siamo in trattativa per definire accordi con altre compagnie. Ci auguriamo di tagliare il traguardo di 80 navi. È tutto diverso rispetto agli altri anni: prima c'era un piano triennale e adesso la collaborazione è anche a stretto giro, fino a giugno, luglio. Gli eventi di triste attualità incidono fortemente sull'umore del crocierista e sulla volontà di partire».
Già dal prossimo 21 marzo, Salerno è pronta ad accogliere l'arrivo di due navi contemporaneamente: la tedesca Mein Schiff 6 della Tui cruises e la Spirit of discovery dell'inglese Saga. La scelta di alcune compagnie di crociera, appartenenti al segmento luxury, quali Regent, Seven sea e Oceania del gruppo di Norwegian cruise line holding, di includere Salerno nel loro itinerario è una opportunità che la città deve saper cogliere. I clienti di queste compagnie, secondo quanto spiegato dagli operatori del settore, «appartengono al target »alto spendente«, abituati ai servizi di alta qualità». L'obiettivo è quello di creare la destinazione Salerno - Salerno Experience - «come meta ambita del turismo di lusso e dare consapevolezza alla città di questa sua futura veste».