Blitz della Dia e dei carabinieri di Salerno contro il clan Fezza-Petrosino D'Auria che, secondo gli inquirenti, imponeva il proprio controllo su diverse attività produttive e di erogazione di pubblico servizio nell'agro paganese.
Complessivamente sono stati eseguiti otto provvedimenti cautelari nei confronti di altrettante persone (due in carcere, tre ai domiciliari e tre con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, residenti a Pagani, San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno, nel Salernitano).
Gli otto destinatari delle misure cautelari sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, concorso esterno nella stessa anche finalizzato allo scambio elettorale politico-mafioso, concorrenza illecita mediante minacce e violenze, estorsione pluriaggravata e riciclaggio aggravato mediante reimpiego in attività economiche dei proventi delittuosi.
L'indagine, condotta dalla Sezione Operativa della Dia di Salerno con il Nucleo Investigativo Carabinieri di Salerno e il Reparto Territoriale Carabinieri di Nocera Inferiore (Salerno), ha consentito di colpire gli affari economici illeciti del clan, che imponeva il proprio controllo su diverse attività produttive e di erogazione di pubblico servizio nell'agro paganese.
Salerno. Scambio politico-mafioso ed estorsioni: colpiti gli affari del clan Fezza-Petrosino D'Auria
Venerdì 19 Dicembre 2014, 09:19
- Ultimo agg. 11:02
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