Se ne va Sciuscella, l'ultimo calzolaio di Contursi Terme

Ha aggiustato le scarpe di un intero paese. Da lui anche tanti provenienti dai paesi vicini. Gerardo Lenza, che tutti chiamavano affettuosamente "Sciuscella", era l'ultimo calzolaio di Contursi Terme. Se n'è andato quasi all'improvviso, lasciando incredula la comunità. Nella sua bottega del centro storico sono passati praticamente tutti e li erano soliti trovarlo fino a qualche giorno fa, di mattina o di pomeriggio. Anche oggi che ormai le scarpe quasi non si aggiustano più, la sua presenza era fissa. Sempre li, sempre a ricevere chiunque lo volesse, sempre a sistemare un tacco, una suola o una borsa. Il cuoio non aveva segreti per quelle mani magiche segnate dai tagli di una vita di lavoro. In quella bottega l'dore del cuoio lo hanno sentito grandi e piccini, era l'odore di un tenpo che non ci sarà  più, che mai potrà tornare. Se ne va cosi l'ulimo degli artigiani, di quelli che hanno fatto un pezzo di storia della comunità di Contursi.