Un pomeriggio di gioco tra amici stava per concludersi in tragedia. Una bambina salernitana, di appena 7 anni, è rimasta incastrata con la gamba in una mattonella di vetro, andata in frantumi. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di giovedì, nella centralissima piazza Sant’Agostino, alle spalle del palazzo della Provincia di Salerno. La piccola era in compagnia di alcuni amici, intenta a giocare, quando ha poggiato il piede su una mattonella in vetro presente sul marciapiede. Stando ad una prima ricostruzione, in pochi secondi il vetro della mattonella ha ceduto, facendo rimanere la gamba della piccola incastrata. Lo spavento, le urla e le lacrime della bambina, hanno da subito messo in allarme passanti e negozianti della zona che hanno allertato la madre, Francesca Memoli. È stata proprio la donna ad essere arrivata per prima sul posto, trovando la figlia bloccata nel vetro e con il sangue che fuoriusciva dalla buca. Sarebbe bastato anche un semplice movimento dettato dalla paura, per far concludere questa vicenda in una tragedia. Il vetro, infatti, avrebbe potuto raggiungere e tagliare l’arteria femorale. La piccola, nonostante la giovane età, è riuscita a mantenere la calma mentre la madre ha allertato i Vigili del fuoco. Alcuni cittadini, contemporaneamente, hanno allertato le forze dell’ordine e il 118. La prima ambulanza, però, è arrivata solo dopo 50 minuti, come ha raccontato Francesca Memoli, la madre della piccola: «Mi hanno detto che non c’erano ambulanze libere a Salerno, la prima ad arrivare sul posto veniva da Cava de’Tirreni», ha raccontato la madre che, nella giornata di ieri, ha deciso di denunciare tramite i suoi canali social l’accaduto.
«Ho vissuto momenti terribili, non sapevo cosa fare per evitare il peggio ed aiutare mia figlia Alice».