Specializzandi, solo otto posti: impossibile completare il percorso di studio

SALERNO - Nessuna nuova attivazione di scuole di specialità è prevista per il prossimo anno presso l’Azienda ospedaliera universitaria di Salerno. Sebbene manchi ancora la piena ufficialità, attesa tuttavia a breve, anche per il prossimo anno saranno solo quattro le specializzazioni attive al Ruggi, quelle di cardiologia, chirurgia generale, medicina generale ed igiene. In totale sono appena otto i posti disponibili all’interno dell’Azienda ospedaliera universitaria. Anche per il prossimo futuro vanno deluse, dunque, le speranze di studenti ed azienda di poter disporre finalmente di un numero di posti adeguati all’importanza ed alle dimensioni di quella che è, senza dubbio, una delle principali strutture ospedaliere del Mezzogiorno. Azienda che, stando alle stime più prudenti, potrebbe tranquillamente assorbire fino a trecento specializzandi, ovvero giovani medici impegnati nel completamento del proprio iter formativo. Un dato, quello salernitano, che stride con quello che si registra nel capoluogo partenopeo, ove gli specializzandi in forza alle strutture ospedaliere sono diverse centinaia. Evidenti le perplessità, a dir poco, degli studenti della Facoltà di Medicina dell’ateneo salernitano, ancora una volta costretti a fare i conti con l’impossibilità di completare il proprio percorso formativo all’interno della struttura in cui lo hanno iniziato. Proprio per questo gli studenti sono intenzionati, già dai prossimi giorni, a dare il via ad una vera e propria mobilitazione, puntando a coinvolgere nella loro iniziativa di protesta e proposta l’intero territorio salernitano.