Mela annurca e colatura di Cetara un piatto dolce vince il contest Amalpheat

Mela annurca e colatura di Cetara un piatto dolce vince il contest Amalpheat
di Mario Amodio
Domenica 19 Marzo 2023, 14:56 - Ultimo agg. 20 Marzo, 06:57
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Un dolce a base di mela annurca caramellata e Colatura di Alici di Cetara conquista il palato dei giurati al contest gastronomico dedicato al prezioso intingolo fregiato nell'ottobre 2020 col marchio Dop. L'evento si è svolto ieri a Baronissi in occasione dell'inaugurazione di Amalpheat, Scuola del Gusto e del Sapere ideata da Lucia Di Mauro. 

Dopo il taglio del nastro della neonata struttura, a cui hanno partecipato i sindaci di Baronissi, Cetara e Pellezzano, Amalpheat - anche nel nome si tengono insieme territorio, ricerca, innovazione e cibo - ha acceso i fornelli dando il via così al primo contest dal titolo "Combinare la qualità”, una simpatica gara ai fornelli per operatori della comunicazione. 

Nato su iniziativa congiunta delle associazioni" Amici delle Alici" e "Associazione per la valorizzazione della colatura di alici di Cetara" che istituiscono il Premio gastronomico "Colatura di alici di Cetara Dop", il contest gastronomico ha visto la partecipazione di giornalisti e food blogger. 

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Con "L'oracolo di Trilullo", questo il titolo dato al piatto (una mela annurca caramellata impreziosita arditamente con Colatura di Alici di Cetara) Alfonso Dal Forno ha vinto l'evento inaugurale della neonata struttura che si propone come una accademia/scuola di formazione, organizzata a tutti i livelli. 

Al secondo e terzo posto si sono piazzati Salvatore Annunziata e Francesca Pace che avevano proposto, rispettivamente due ricette a testa.

Ai tre concorrenti sono state attribuite altrettante opere della tradizione ceramica vietrese di diversa ispirazione e firmati dagli artisti Franco Raimondi, Lucio Liguori e Daedalus. 

Il podio è maturato tenendo conto della linearità della combinazione degli ingredienti della portata sottoposta alla valutazione della giuria presieduta da Secondo Squizzato e composta dagli chef Franco Tammaro del ristorante S. Pietro di Cetara, Giuseppe Daddio della scuola 'Dolce e Salato' di Maddaloni, dal prof. Vincenzo Peretti, e da Antonella Petitti, Sergio Galzigna e da Alberico Simioli.   

Nel corso dell'evento che ha tenuto a battesimo la neonata struttura ideata da Lucia Di Mauro, tutti i concorrenti hanno potuto dimostrare la loro abilità nel valorizzare i principali prodotti Dop ed Igp della Campania.

Infatti tra le eccellenze, oltre alla colatura di Cetara Dop, figuravano la pasta di Gragnano Igp, l'Olio extra vergine di oliva delle Colline Salernitane Dop, il provolone del Monaco Dop, la mozzarella di bufala Campana Dop, la mela annurca Campana Igp, la rucola della piana del Sele Igp, il cipollotto nocerino Dop, i pomodorini del piennolo del Vesuvio Dop, la nocciola di Giffoni Igp, il pomodoro San Marzano Dop, il Limone Costa d'Amalfi Igp e il Limone di Sorrento Igp. 

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