Bernardo D’Annolfo eroe.
A migliaia di chilometri da Napoli, ecco la pizza con…l’acqua di Napoli!
“Educazione Napoletana” è il nome della sua pizzeria, ed è già tutto un programma, una sorta di gigantesco sogno. «Educare i cittadini europei al nostro gusto, alla nostra qualità, alla nostra stessa concezione del cibo, in particolare della pizza», scandisce Bernardo ai microfoni del Mattino.
E così, dopo tutti gli ingredienti perfetti, dalla farina del Mulino Caputo, “Il mulino di Napoli” appunto, ai pomodori, al fiordilatte e a qualsiasi altro tocco, altra aggiunta, ecco l’ultimissimo che mancava, per rendere la pizza qui a Bruxelles squisita ed esteticamente perfetta, esattamente come a Napoli.
Con un colossale elemento di fascinazione, ma anche con una precisa motivazione scientifica, figlia di una ricerca che rimarca studio e passione. Il PH dell’acqua di Bruxelles è pari a 6.2, mentre il PH dell’acqua di Napoli è pari a 7.2. Ed è dimostrato, ed è comprovabile alla bocca, che un PH più alto favorisce una pizza più buona e più digeribile.
La sensazione è davvero straordinaria: la pizza qui, nella capitale d’Europa, proprio come al Centro Storico, o magari a Mergellina, o ancora nei Quartieri Spagnoli.
Bruxelles come Napoli, grazie al sogno di questo ragazzo di Mondragone, visionario già noto per aver lanciato una pizza nello spazio, e più in generale per la sua personalità istrionica piena di tatuaggi, piena di vita, piena di Napoli.