Le prove
Gli esami consistono in una prova selettiva, due prove scritte e una prova orale. La prova selettiva consiste in 60 quesiti, a risposta multipla e a correzione informatizzata, concernenti le materie oggetto del bando. Come viene valutata? Si parte da base 60, con la sottrazione di 1 punto per ogni risposta errata o plurima e di 0,8 punti per ogni risposta omessa.
Le prove scritte sono due:
- La prima prova consiste nella risposta a un questionario, composto da quattro quesiti a risposta aperta, di cui due concernenti Elementi di diritto costituzionale; uno concernente Elementi di diritto parlamentare e uno concernente la Storia d’Italia dal 1861 ad oggi. Il tempo a disposizione è di tre ore;
- La seconda prova consiste nella risposta a un questionario, composto da quattro quesiti a risposta aperta, di cui uno concernente la materia Sicurezza nei luoghi di lavoro; uno concernente la materia Prevenzione incendi; uno concernente la materia Primo soccorso e uno concernente Elementi di cerimoniale nazionale e internazionale. Il tempo a disposizione è di tre ore.
Le prove scritte sono valutate in trentesimi. Sono ammessi alla prova orale i candidati che conseguono un punteggio medio non inferiore a 21/30, con non meno di 18/30 in ciascuna prova.
La prova orale consiste in un colloquio teso a completare la valutazione della preparazione e dell’aggiornamento culturale del candidato nelle materie oggetto del bando.7
I candidati possono sostenere una prova orale facoltativa sulla conoscenza di un’ulteriore lingua straniera tra quelle indicate
La prova orale è valutata in trentesimi. Ottengono l’idoneità i candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 21/30.