Granchio blu, cos'è (e perché è pericoloso). Ma c'è chi lo vende: «Buono con la pasta, ha il sapore di astice»

Venerdì 4 Agosto 2023, 18:50 - Ultimo aggiornamento: 9 Agosto, 13:08 | 1 Minuto di Lettura

I costi dello smaltimento

Ammontano a 100 mila euro al giorno i costi per smaltire i granchi blu catturati dai pescatori per mettere in salvo le loro produzioni. A pagarlo sono gli operatori ittici di Emilia Romagna, Veneto e Toscana per tentare di debellare questi "cinghiali di mare" da stagni e lagune. Accade a Goro, Scardovari e Orbetello, il fronte caldo di questa emergenza destinata ad allargarsi. A stimarlo per l'ANSA è Fedagripesca-Confcooperative che parla di un vero e proprio salasso per le imprese di pesca che in questa maniera vengono danneggiate due volte. «È urgente convocare un tavolo di lavoro identificando misure per fronteggiare una situazione che rischia di compromettere la biodiversità di intere aree e centinaia di imprese e cooperative», fa sapere Paolo Tiozzo, vice presidente Fedagripesca-Confcooperative, nel chiedere di attivare un fondo per sostenere i costi di smaltimento.

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