Un grande passato alle spalle ma senza certezze future. Si ritrovano così diversi riservisti militari italiani che, nonostante abbiano servito il Paese per molti anni, sono ormai fuori dall'Esercito e costretti dunque a fare ricorso al Tar. Sono circa 10 quelli che si sono rivolti al Tribunale amministrativo, un migliaio in tutta Italia coloro che stanno per perdere il lavoro. Sono stati impegnati - per diverso tempo - in missioni importanti, da quelle estere con l'Onu alle "Strade sicure", ma sempre con contratti a tempo determinato. Ora, al 30 dicembre 2023 e compiuti i 45 anni di età, sono virtualmente fuori. Ma adesso sono pronti a combattere una "guerra" diversa, fatta di carte bollate, avvocati e tribunali. Una situazione - ad oggi - molto complessa.
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