Riscatto della laurea, ora diventerà più caro: ogni anno costa oltre 6mila euro. "Prezzo" su di oltre il 5%: le nuove simulazioni

di Giacomo Andreoli
Domenica 21 Gennaio 2024, 23:57 - Ultimo aggiornamento: 22 Gennaio, 15:46 | 1 Minuto di Lettura

Le altre rivalutazioni

Significa che si potrà uscire a 67 anni di età e 20 di contributi se si sono guadagnati almeno 17mila euro lordi l’anno, 24mila se autonomi. Per anticipare di tre anni l’uscita serviranno 46mila euro lordi l’anno di reddito, 63mila per gli autonomi, sempre con 20 anni di contributi. Gli assegni, pensionistici, però, così saranno bassi, rispettivamente 543 e 1.510 euro per l’uscita ordinaria e per quella anticipata. Se quindi non si guadagnano almeno 46mila euro lordi l’anno, per avere un assegno previdenziale appena sopra i 1000 euro al mese, ai Millenials non resterà che la pensione di vecchiaia senza paletti, con l’età che supera i 70 anni (si può arrivare in alcuni casi addirittura a 75). Tornando alle rivalutazioni, però, sono in arrivo buone notizie sul fronte dell’Assegno unico. Nelle prossime settimane l’Inps comunicherà la nuova rivalutazione degli importi e delle soglie Isee. Aumentando la platea delle persone coinvolte. L’Assegno dovrebbe diventare di oltre 57 euro al mese (importo minimo) per chi ha un Isee sopra i 45,500 euro circa e più o meno 200 euro al mese (importo massimo) per chi ha un Isee fino a circa 17mila euro. Le somme aggiuntive, però, non arriveranno subito, ma, con tutta probabilità, a conguaglio con la mensilità di marzo. Le rivalutazioni delle pensioni, invece, sono già partite con le erogazioni di gennaio.

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