Statali, smart working fino al 30 settembre per i fragili: ecco l'elenco delle patologie

di Francesco Bisozzi
Mercoledì 21 Giugno 2023, 21:31 - Ultimo aggiornamento: 22 Giugno, 16:38 | 1 Minuto di Lettura

L’ELENCO DELLE PATOLOGIE

Nel pubblico, invece, la corsia preferenziale riguarda i soli lavoratori fragili. La pandemia da Covid, del resto, è stata dichiarata conclusa a maggio dall’Oms. Anche il ministro della Funzione pubblica, Paolo Zangrillo, nelle settimane passate aveva assunto una chiara posizione sul tema: «Non credo ci sia più l’urgenza di intervenire sui genitori con figli under 14. Auspico tuttavia che continui a esserci la giusta attenzione nei confronti dei cosiddetti fragili». Un decreto interministeriale (Lavoro, Pa, Salute) ha individuato l’anno scorso le patologie in presenza delle quali un lavoratore rientra nella categoria dei fragili: sono state messe nero su bianco per arginare i furbetti dello smart working.


Sono dipendenti con una marcata compromissione della risposta immunitaria o in attesa di un trapianto d’organo. Stesso discorso per le persone affette da una patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi e mielosoppressivi o che è a meno di sei mesi dalla sospensione delle cure. Fanno parte della categoria dei fragili anche i lavoratori che soffrono di tre o più patologie tra cardiopatia ischemica, fibrillazione delle arterie, scompenso cardiaco, ictus, diabete mellito, bronco-pneumopatia ostruttiva cronica, epatite cronica e obesità.

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