Superbonus 110%, focus sul condominio
L’Agenzia delle Entrate vuole approfondire quelle operazioni ambigue messe in piedi solo per ottenere le agevolazioni previste dal governo. Operazioni che configurano appunto un abuso di diritto. Come, ad esempio, gli immobili ceduti ai parenti dell'amministratore unico di una società.
Ci sono infatti condomini "creati ad arte". Questi "nuovi condomini" saranno analizzati attentamente. È il caso, per esempio, delle villette che dal luglio 2022 non potevano accedere al Superbonus (tranne i casi di lavori arrivati al 30% entro lo scorso 30 settembre). Per poter fruire delle agevolazioni sono "diventate" dei mini condomini attraverso dei frazionamenti.
Ma ci sono soprattutto casi di immoboli detenuti da società e quindi da titolari di reddito di impresa. Proprio questi compaiono in una recente sentenza della Corte di giustizia tributaria di Trieste (la numero 81 dell'11 aprile 2023) che spiega nei dettagli le caratteristiche di un condominio che può, o non può, avere accesso al Bonus 110%.