"La vita con Sara, mia figlia autistica.
Per anni ho nascosto i suoi problemi"

Davide Faraone, sottosegretario al ministero dell’Istruzione
Davide Faraone, sottosegretario al ministero dell’Istruzione
Lunedì 25 Aprile 2016, 15:42 - Ultimo agg. 26 Aprile, 10:19
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La storia di Davide Faraone è di quelle che fa commuovere e stingere il cuore: lui è il sottosegretario al ministero dell’Istruzione e fa parte del governo di Matteo Renzi. Qualche giorno fa ha voluto parlare di un lato intimo ed inedito della sua vita, senza vergogna. Ha pubblicare la vicenda è stato il Corriere della Sera: "Non ne parlavo, non volevo si sapesse". Una forma di protezione, "ma non solo, tenevo nascosta la sua disabilità". Perché fino a venti mesi Sara era "precocissima, più sveglia degli altri bimbi". Nessuno avrebbe immaginato che quella crescita si sarebbe fermata, fino a tornare indietro. "Non ci eravamo accorti di nulla, ma quando per l’ennesima volta l’abbiamo trovata all’asilo da sola, lontana dagli altri, l’abbiamo portata da uno specialista che ha pronunciato quella parola: autismo. Beh, lì ti cambia la vita, niente è più come prima" - racconta Davide Faraone sul Corriere della Sera.
 



Ora Sara ha 11 anni e Davide Faraone, nel frattempo è diventato sottosegretario al ministero dell'Istruzione: "Con il tempo ho capito che dovevo sfruttare il mio ruolo istituzionale - si legge ancora sul Corriere - e fare qualcosa per lei e tutti i bambini con una disabilità". Perché "va bene sfilare alle fiaccolate, ma oltre alla testimonianza personale serve altro". Un anno fa ha riunito associazioni, specialisti e tutta quella rete di genitori che ogni giorno combatte perché i propri figli «diversi» abbiano uguali diritti. È nata la Fondazione italiana autismo, che il 2 aprile ha mobilitato migliaia di persone per la giornata mondiale sull’autismo e in piazza Politeama a Palermo è sceso anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella".

In relazione a quanto accaduto al ragazzino 13enne autistico di Legnano, escluso dalla gita scolastica, Davide Faraone ha voluto parlare del tema dell'emarginazione scolastica delle persone con handicap: "I compagni di mia figlia che non la invitavano alle feste di compleanno - si legge sul Corriere -, oppure la recita di Natale in cui non c’era mai una parte per Sara: e invece il 2 aprile ha cantato l’Inno davanti a Mattarella!". Ora Sara è in seconda media, suona il flauto e con suo padre comunica via WhatsApp e con disegni coloratissimi che lui orgoglioso posta su Instagram".

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