Di Costanzo: «Un taglio vincente con Carmine Nolo»

Marco Di Costanzo e Camine Nolo
Marco Di Costanzo e Camine Nolo
di Diego Scarpitti
Mercoledì 25 Ottobre 2017, 18:43
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Ego te aspergo (e non absolvo). Impartisce, a modo suo, speciali benedizioni, necessariamente laiche si intende, al termine di ogni taglio nel suo salone in via Martucci 97. Appassionato di sport ad ampio raggio, tifoso degli azzurri e fervente religioso, attinge dalle ampolline con l’effige della Vergine Maria l’acqua santa per effettuare il solito rituale. Scaramantico e propiziatorio, non certo magico e provocatoriamente divinatorio. Un gesto beneagurante rivolto ai suoi clienti, foriero talvolta di prestigiosi risultati. Labile il confine tra suggestione e persuasione, che genera autoconvincimento e positività.

Alle mani operose di Carmine Nolo, definito “il barbiere dei vip, si sono affidati in moltissimi: Leonardo Pavoletti, ex centravanti all’ombra del Vesuvio transitato a Cagliari, l’esterno abanese Elseid Hysaj, l’attaccante polacco Arkadiusz Milik, il cantante Gigi Finizio, soltanto per citarne alcuni. Lista lunghissima come i molteplici premi e riconoscimenti vinti in carriera. «Mi chiedono un bel taglio poi verso loro acqua benedetta sui piedi» racconta il portafortuna dei campioni dal tocco quasi taumaturgico. Un coiffeur campione del mondo con tanto di coppa esibita pubblicamente insieme a Marco Di Costanzo, il quale, prima di partire per le Olimpiadi di Rio de Janeiro nell’agosto del 2016 e il Mondiale negli Stati Uniti nel settembre 2017, si è fatto sistemare la pettinatura. Felice epilogo in barca con le insegne dell’Italremo: bronzo conquistato in Brasile con il due senza e argento iridato in Florida per il canottiere dei Quartieri Spagnoli. «A Marco ho versato gocce d’acqua tra le mani» rivela Nolo, 49 anni, barbiere – confessore dalla vocazione internazionale, che ha conseguito svariati titoli e collezionato in carriera una silver medal all’OMT Team World Cup di Chicago nel 2008, tre ori pesanti nel 2009 ai campionati di Parigi e un convincente secondo posto a Mosca nel 2010. A fine ottobre Nolo riceverà il premio Eccellenza Campana a Washington DC, per la categoria Antichi Mestieri. Passione inusitata in 40 anni di longeva attività, apprezzata e riconosciuta sul campo.
  
D’obbligo quindi passare da Carmine Nolo se si vuole confermare la vetta della classifica e vincere. Chiedere conferma a Marco Di Costanzo, aficionados a dir poco soddisfatto.   
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