Il principe Harry e Meghan Markle dicono basta alla disinformazione No vax e pongono un aut aut alla piattaforma musicale Spotify: o contenuti contro il vaccino o la collaborazione con i duchi del Sussex, fissata con un contratto dal valore di 1.8 milioni di dollari.
Dopo Neil Young e Joni Mitchell che hanno chiesto a Spotify di scegliere tra la loro musica e i podcast di un comico no-vax, contro la piattaforma scendono in campo anche il principe Harry e Meghan Markle. La coppia, che con Spotify ha firmato un contratto da 1,8 milioni di sterline, ha espresso «preoccupazione» in un comunicato per i controversi interventi di Joe Rogan sottolineando che è dallo scorso aprile, quando hanno lanciato la fondazione Archewell contro la disinformazione, che stanno combattendo questa battaglia.
UK's Harry and Meghan voice concern to Spotify over COVID-19 misinformation https://t.co/7NwuSYTe2F pic.twitter.com/kONNq6TZGg
— Reuters (@Reuters) January 30, 2022
«Contiamo su Spotify per apportare delle modifiche e continueremo a lavorare insieme se lo farà», si legge ancora.
«Centinaia di milioni di persone possono essere danneggiate dalla cattiva informazione ogni giorno», si legge nel comunicato. «Lo scorso aprile abbiamo iniziato a esprimere preoccupazione ai nostri partner di Spotify per le conseguenze fin troppo reali della disinformazione sul Covid sulla piattaforma», sottolineano il principe e la moglie.