I progetti del Gruppo Lauro: mezzi green, parità di genere

La società armatoriale con gli studenti dell’istituto Duca degli Abruzzi

La società armatoriale con gli studenti dell’istituto Duca degli Abruzzi
La società armatoriale con gli studenti dell’istituto Duca degli Abruzzi
di Antonino Pane
Martedì 23 Aprile 2024, 12:00
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Lo studio, la passione e il comportamento. Gli allievi capitani della 3B dell’ITTL Duca degli Abruzzi hanno appagato tutte le loro curiosità in due ore di confronto con Ivan Assante hr (Human Resources) del Gruppo Lauro e con il comandante Aniello Di Iorio, una vita passata sul ponte di comando. È stata la preside, Antonietta Prudente, a introdurre le domande dei ragazzi, tutte nate dalle informazioni avute durante il primo incontro di “Studiare l’Impresa, l’impresa di studiare”, l’iniziativa che Unione Industriali porta avanti con Il Mattino.

Ha iniziato Giada Miuli con una domanda sulle origini del Gruppo Lauro. Un invito a nozze per il comandante Di Iorio che, già da ragazzino a Ischia guardava le navi e si divertiva da lontano a indovinarne il nome. «In quegli anni - spiega - il comandante Agostino Lauro, prima e meglio di altri, intuì che i collegamenti con Napoli dovevano diventare stabili. I mas e i dragamine comprati come residuati bellici dagli americani venivano adattati per questi servizi». Nasceva il Gruppo Lauro. Dalle visioni di un uomo straordinario, che per primo inventò il portellone posteriore delle navi per velocizzare le operazioni di carico e scarico. 

Le curiosità 

Velocizzare. Un pallino del comandante Agostino Lauro. Lo stesso coltivato dagli eredi, a cominciare da Salvatore Lauro: la prima flotta di mezzi veloci sulla rotta Napoli-Ischia è del Gruppo Lauro. Emma Grieco ha una domanda su accesso dei giovani e quote rosa. «Con l’arrivo al comando di Mariaceleste Lauro - spiega Ivan Assante - è partita una grande iniezione giovanile con alta presenza femminile finalizzata non solo al trasporto ma anche alla assistenza dei viaggiatori. Possiamo dire con orgoglio che rispettiamo le quote rosa e miriamo a ottenere la certificazione di rispetto della parità di genere».

Angelo Cuomo è interessato alle nuove rotte. «Il Gruppo Lauro - spiega il comandante Di Iorio - ha collegamenti di corto raggio con tutte le località turistiche campane. Ha anche partecipazioni su rotte laziali e effettua servizi con le Eolie. Nel Tirreno e nell’Adriatico ci sono sempre rotte appetibili».

Francesco Pio Alfi è interessato all’utilizzo delle tecnologie per ridurre l’impatto ambientale. «Futuro è già adesso», dice Assante. «La parola chiave è sostenibilità: stiamo bruciando i tempi. Domani presentiamo il nuovo Giove Jet, il primo catamarano veramente green d’Europa, con consumi ed emissioni ridotti, come ridotto è l’impatto acustico sugli ecosistemi». Daniele Pagliarulo vuole sapere se sono più necessarie le competenze o l’approccio al lavoro. «Una buona impressione - spiega Assante - dipende dalla capacità di essere ordinati e comunicare in maniera chiara e assertiva. Preparazione e passione restano principi fondamentali. Bisogna esser duttili e vedere sempre in positivo». E Di Iorio ripesca la massima molto cara ad Agostino Lauro: «Non sopravvive la specie più intelligente, ma quella che sa adattarsi». 

Francesco Sorrentino, invece, vuole sapere come funziona l’accesso al lavoro nel Gruppo Lauro. «State partecipando - risponde Assante - a un progetto formativo che vi servirà in futuro. Le vostre domande aiutano a capire di più i giovani, le nostre risposte speriamo vi aiutino a capire come funziona una grande azienda. Assarmatori, l’associazione dei grandi armatori, prevede progetti per i soci per far acquisire competenze e avvicinare i giovani attraverso canali come alternanza scuola lavoro, tirocinio, social dell’azienda che aiutano a presentare candidature».

Daniele De Masi è interessato a come si è fronteggiato il pericolo Covid. «Nel campo marittimo - ha spiegato Di Iorio - la pratica sanitaria è una procedura in uso da sempre. Nel periodo Covid è stata rafforzata con questionari di difficile compilazione per garantire massima sicurezza ai passeggeri e al personale. Certo, hanno viaggiato molto meno persone ma il Gruppo Lauro ha sempre garantito i servizi essenziali utili soprattutto per i pendolari a cominciare dagli addetti alla sanità». E la sicurezza sul lavoro? Gennaro Nasti ha voluto approfondire un aspetto di stretta attualità. «La gestione della sicurezza a bordo come a terra - ha detto Assante - è sempre stata un must del Gruppo Lauro. Tutte le normative sulla prevenzione vengono applicate».

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