Appuntamento dunque questa sera nella sala del Quisisana progettata da Giò Ponti, per l’attore e regista protagonista di film e serie tv intramontabili, come «La piovra».
Gli organizzatori hanno voluto premiarlo con le seguenti motivazioni: «Attore, regista, sceneggiatore, narratore, si è distinto nel corso della sua lunga carriera, come artista poliedrico capace di interpretare svariati ruoli, forte della sua dote interpretativa, conquistando, inevitabilmente, la cima dell’Olimpo degli artisti italiani. Grazie alle sue interpretazioni teatrali e cinematografiche, la sua voce narrante e il suo volto carismatico ha sempre incoraggiato la qualità del cinema d’autore». Michele Placido, che nel corso della serata reciterà alcuni brani classici di teatro e poesie, si è detto felice del riconoscimento, anche se subito lo attendono altri premi: alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la settimana prossima, riceverà il Pietro Bianchi che i Giornalisti cinematografici assegnano tradizionalmente a personalità della settima arte durante il festival, in cui quest’anno Placido sarà presente come regista della serie «Suburra».