Russell Crowe è (in parte) italiano. La scoperta pubblicata sui social: «Il mio trisavolo era di Ascoli Piceno»

Con un tweet su X, l'attore e regista ha condiviso con i fan le ricerche sul suo albero genealogico

Russell Crowe è (in parte) italiano: «Il mio trisavolo da parte di madre era di Ascoli Piceno»
Russell Crowe è (in parte) italiano: «Il mio trisavolo da parte di madre era di Ascoli Piceno»
Mercoledì 3 Gennaio 2024, 13:40 - Ultimo agg. 5 Gennaio, 10:34
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Sangue italiano scorre nelle vene di Russell Crowe. Con un tweet su X, l'attore e regista neozelandese ha pubblicato le ricerche sul suo albero genealogico, da cui è spuntato anche un trisavolo marchigiano. L'uomo, nato nel 1829 ad Ascoli Piceno, dopo aver girato il mondo si sarebbe infatti fermato in Nuova Zelanda, dove avrebbe costruito una famiglia.

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La scoperta

Russell Crowe è un po' italiano e ora lo può annunciare ufficialmente, con orgoglio.

L'attore nato in Nuova Zelanda il 7 aprile del 1964 ha pubblicato su X i risultati delle ricerche compiute sulle origini della sua famiglia. E nell'albero genealogico del Gladiatore è spuntato anche dna italiano: «È da molto tempo che cerco di rintracciare i miei antenati italiani. Racconti familiari folcloristici ed errori di ortografia mi avevano portato a imboccare binari sbagliati. Si scopre che il mio trisavolo da parte di madre, che viaggiò in Nuova Zelanda nel 1864, si chiamava Luigi Ghezzi. Nato nel 1829 ad Ascoli Piceno, Marche, figlio di Augustine e Annunziata, nata a Parma. Luigi aveva lavorato in Argentina, aveva preso una nave per l'India, aveva fatto naufragio ed era finito a Città del Capo» in Sudafrica.

«Mentre si trovò lì incontrò e sposò Mary Ann Curtain e emigrarono in Nuova Zelanda», spiega. Le ricerche, nel complesso, delineano un quadro a dir poco variegato. «Quindi ora abbiamo informazioni su origini norvegesi, italiane, diversi collegamenti scozzesi e Maori. Ma viene fuori una cosa strana: un test del Dna di parenti stretti evidenzia una prevalenza irlandese, ma non sappiamo su come/chi», rivela ancora. C'è altro? Ovvio. «Nella famiglia di mia madre, a 3 generazioni di distanza, ci sono state donne sposate con uomini chiamati Crowe. Alcune persone sono venute da me per dirmi che siamo imparentati e sono stato un pò scettico pensando di conoscere ogni membro della famiglia Crowe, ma sono anche imparentato con un'altra linea di Crowe che sembra aver vissuto in Australia all'inizio».

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