Joe Bastianich e La Terza Classe: «Porto in tour il country made in Naples»

Joe Bastianich e La Terza Classe: «Porto in tour il country made in Naples»
di Stefano Prestisimone
Sabato 25 Giugno 2022, 10:00
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«Quest'estate la dedico alla musica. Certo sono sempre in contatto via telefono con i vari miei ristoranti in giro per il mondo: Singapore, Mexico City, Londra, Rihad. Ma stavolta mi tuffo in un tour con questa magnifica band napoletana ma che sembra uscita da Nashville». Così Joe Bastianich, 54 anni, notissimo «restaurant man», battezza l'uscita dell'album «Good morning Italia» inciso con la La Terza Classe, otto brani di puro country&bluegrass più una ghost track che dà il titolo al disco, unico pezzo cantato in italiano, sigla del programma tv di Sky Arte andato in onda ad aprile e maggio e condotto dallo stesso Bastianich, un viaggio tra cucina e musica.

«Con la band ci siamo conosciuti 10 anni fa quando io conducevo un altro programma tv sempre su Sky, On the road with Joe, tra le varie tappe c'era Napoli ed ora, tanti anni dopo, eccoci qui.

In realtà non ci siamo più persi di vista, siamo rimasti in contatto e due anni fa è cominciato questo progetto», sottolinea Bastianich, che ormai ha adottato il gruppo che un tempo cantava per strada al Vomero: «Sono la band più preparata e talentuosa italiana in questo settore, loro vogliono davvero fare gli americani. Io sono nato con la chitarra in mano, fin da ragazzino in America ho suonato in varie band. Quando la ristorazione mi ha assorbito ho dimenticato la mia amata chitarra per un bel po' di tempo. Poi una ventina di anni fa ho sentito l'esigenza di ricominciare a suonare e a comporre canzoni».

Nove brani tra banjo, chitarre e cori: «La Terza Classe è un unicum assoluto in Italia, non esistono band di country di questo livello», prosegue Joe: «Hanno un suono assolutamente Usa e tutto è venuto fuori in modo naturale. Scriviamo assieme brani, loro arrangiano nel loro stile le mie cose, una collaborazione totale. Ora faremo un tour di 22 date». A Napoli saranno l'1 luglio alla Masseria Sardo e poi torneranno in Campania a Contursi Terme l'8 agosto.

«Joe è un cantante notevole, credibilissimo, interpreta davvero i brani e il nostro suono è quello di band come Nitty Gritty Dirt Band, che partivano dal folk e poi magari sfociavano nel country rock, suoni che partono dagli anni '70. A Joe piace molto la nostra passione per l'armonizzazione e i cori», sostiene Pierpaolo Provenzano, voce, dulcimer, piano, componente della Terza Classe, assieme a Rolando Maraviglia, contrabbasso e voce, Alfredo d'Ecclesiis, armonica e voce; Michelangelo Bencivenga; banjo, Enrico Catanzariti, batteria e voce. Il sound del gruppo, e di Bastianich, è però leggero, a tratti troppo, rispetto ai modelli citati, meno «puliti» e più «popular» che «pop».

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Bastianich intanto resta nella squadra delle Iene su Italia 1: «Continueremo anche nella prossima stagione assieme, faccio un podcast alla scoperta del vino e poi ci sono altri progetti televisivi in pentola», conclude, «e in pentola c'è anche una novità, ovvero l'uso della cannabis in cucina, senza la parte psicoattiva, ovvero senza Thc. Ho deciso di scommettere ancora una volta sul futuro e sull'Italia investendo, questa volta, nella cannabis. Con FlowerFarm, uno dei più importanti coltivatori in Italia, faremo Flower Food». 

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