Lewis Capaldi, il cantautore scozzese nato a Glasgow, il 7 ottobre 1996, compie oggi 27 anni. Assente dai social da un po', non si sa molto del suo stato di salute, dopo che lo scorso giugno, durante un concerto al Glastonbury Festival, in Gran Bretagna, è stato costretto a sospendere l'esibizione a causa di tic motori e disturbi vocali che lo hanno bloccato proprio mentre cantava, sintomi tipici della sindrome di Tourette di cui soffre.
La sindrome
Quando si è accorto delle sue difficoltà, il pubblico lo ha sostenuto e ha cantato per lui. In seguito, il cantante lo ha spiegato ai suoi fan in un video pubblicato su Instagram:«a quanto pare l’ho sempre avuta». Ma cos'è esattamente la Tourette?
Si tratta di un disturbo neurologico caratterizzato da tic multipli ripetuti, motori e vocali, i cui sintomi compaiono solitamente tra i 4 e i 10 anni, e in forma ancor più grave tra i 10 e i 12 anni di età. Per definizione, i primi tic devono manifestarsi prima dei 18 anni.
Secondo i dati, la Sindrome di Tourette è molto più comune nei soggetti di sesso maschile che nelle donne.
«La cosa peggiore è che quando sono eccitato lo capisco, quando sono stressato lo capisco, quando sono felice lo capisco. Accade di continuo. Certi giorni è più doloroso di altri», ma tutto sommato «sembra peggio di quel che è, va e viene», ha dichiarato recentemente il cantante, che dopo essersi sottoposto a visite ed esami, è stato messo al corrente della diagnosi.
La decisione di renderla pubblica ha a che fare anche coi commenti che trovava sui social: «Sotto ogni video c’erano frasi tipo: “Perché fa quegli scatti?”.
Secondo Emma McNally, presidente Tourettes Action intervistata dal Guardian, è bene parlare di questa sindrome: «Ci si augura che, rendendo pubblica la diagnosi, Capaldi possa incoraggiare altri a fare lo stesso» perché «più gente parla della sindrome di Tourette, meglio è».
Il neo 27enne scozzese non è stato il primo a parlare di Tourette: lo ha fatto ad esempio anche Billie Eilish, che ha affermato di aver aspettato a rivelare la notizia «perché non volevo che la gente pensasse alla malattia quando pensa a me».
Capaldi ha accompagnata la notizia ad una serie di post ironici sui social ironica in cui si mostra in mutande avvisando: «Traumatizzare il pubblico in nome dell’autopromozione».