Quelli della generazione cresciuti a suon di “Marco se ne è andato...” il Pontile di Ostia lo hanno subito riconosciuto nel post pubblicato ieri mattina da Laura Pausini sul suo profilo facebook. È qui infatti che è stato girato il video della canzone “La Solitudine” che ha consacrato il successo della cantante di Solarolo. Il brano del Sanremo del 1993 ha fatto il giro del mondo e con esso il videoclip ambientato proprio al Pontile di Ostia. Ventisei anni dopo, la Laura nazionale è tornata a respirare l’aria del Lido e a farsi fotografare tra le onde del mare di Ostia, che hanno fatto da set al suo più grande successo. «Qualche giorno fa - scrive la cantante sul suo profilo facebook - sono tornata in un posto davvero speciale per me. L’ho visto per la prima volta 26 anni fa e mi ha portato grande fortuna. Qualcuno lo riconosce?». Inutile ribadire che il post ha ricevuto migliaia di like e commenti.
Qualche fan della prima ora - non di Ostia - ha subito riconosciuto il simbolo del Lido come la location della clip della “Solitudine”, ma sono stati tanti lidensi a ricordare quegli anni e a ribadire - non senza un pizzico di orgoglio - la fortuna che ha portato anche Ostia alla cantante che continua a riempire gli stadi di tutto il mondo. «La mia città Ostia», le scrive Claudia Martucci. «Bellissima più di allora sei così solare che abbagli tutta Ostia», aggiunge l’amministratrice di una delle pagine vicine alla cantante. «Grazie per esser tornata - fa sapere Valentina Naterri - ma 26 anni fa quando girasti il videoclip di “La solitudine” il pontile ed Ostia stessa erano assai diversi, veramente abbagliava tutti e tutto». «Ma certo - replica Anna Cerrato - ero piccola ma non dimenticherò mai la canzone che mi ha fatta innamorare di te... avevo sette anni, video de “La solitudine”». «Videoclip “La solitudine”- puntualizza Lorenzo Peluffo, uno dei fan più attivi della cantante - e lo scorso tour l’hai proiettato negli schermi... che cosa bellissima!».
E c’è chi le propone via social di fare un concerto in omaggio a Ostia.