Sanremo 2022, Lorena Cesarini trionfa anche in rete: sentiment positivo oltre il 50%

Sanremo 2022, Lorena Cesarini trionfa anche in rete: sentiment positivo oltre il 50%
di Domenico Giordano
Giovedì 3 Febbraio 2022, 18:52 - Ultimo agg. 22:43
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Mettere kappao l’esercito variegato dell’hate speech di professione non è cosa facile.

Anzi, è impresa quasi titanica che premia davvero pochi e che ieri sera è riuscita a Lorena Cesarini, la giovane attrice italiana che dal palco del teatro Ariston ha messo all’angolo gli odiatori da tastiera, i follower della frustrazione sociale riversata sui social.

Lorena ha raccontato agli italiani che seguivano la seconda serata del Festival di Sanremo la scoperta di essere nera forse prima di essere italiana facendo esperienza con il razzismo ma soprattutto con quelle molteplici varianti annacquate, e impastate di ingenuità e sarcasmo pungente, ma non meno pericolose.

Domenico Giordano

«Perché – si è chiesta la Cesarini - ci sono alcuni sentono la necessità di scrivere certe cose sui social, di pubblicare certi post?»

 

Eppure con la sua gracilità, i suoi sorrisi e la voce rotta dall’emozione mentre legge Tahar Ben Jelloun, almeno per una sera, ha scoperchiato la fragilità degli haters a comando, animatori e untori d’odio che tante volte sui social e in rete hanno avuto la meglio.

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Soltanto nelle ultime ventiquattro ore in rete il sentiment generato dagli utenti, che hanno scelto di partecipare e condividere la loro idea relazionandosi con la keyword «Lorena Cesarini», ha ottenuto un valore positivo del 47% con una quota di pubblico femminile che si è schierata dalla parte dell’attrice italiana del 57,43%.

Se poi affiniamo la ricerca aggiungendo alla chiave principale con la quale è stato fatto l’ascolto del parlato - ovvero «Lorena Cesarini» - anche il riferimento specifico a «Sanremo», c’è un ulteriore incremento sia del mood positivo che guadagna altri tre punti percentuali e passa al 50,28% e della componente di solidarietà femminile che sfiora il 60%.

È anche curioso vedere la differenza nella scelta delle piattaforme social quando a commentare sono le donne o al contrario sono agli uomini.

Infatti, per l’universo femminile la quota dibattito social che si è sviluppata su Twitter è del 21,71%, mentre per gli uomini c’è una diminuzione di questo valore, che scende al 19,54% a vantaggio di Facebook che si prende il 10,34% del conversato.

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