MILANO - E alla fine vince lei. Carlotta Maggiorana. A sorpresa e superando polemiche e pronostici, la ventiseienne di Cupra Marittima (Ascoli) ma che vive a Roma viene incoronata regina dell’edizione 2018 di Miss Italia. Occhi e capelli castani, sposata, diplomata all’Accademia Nazionale di Danza, fa l’attrice e sul comodino tiene il Piccolo Principe. Valletta di “Avanti un altro” e “Paperissima”, ha recitato nel film “Tree of Life”, con Brad Pitt e Sean Penn, in “Un fantastico via vai” di Leonardo Pieraccioni e nella fiction “Onore e rispetto”. A incoronarla Patrizia Mirigliani, insieme a Francesco Facchinetti, habitué della conduzione del programma, e quest’anno accompagnato dalla giornalista Diletta Leotta. «Dedico questo successo a mio padre, scomparso dieci anni fa» ha detto a caldo la nuova Miss Italia.
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Sul podio, Fiorenza D’Antonio, una delle due laureate del concorso, arrivata seconda e Chiara Bordi, arrivata terza. Certo, non c'è Miss Italia senza polemiche. E quest'anno di polemiche ce ne sono state, eccome. A partire dalla presenza proprio di Chiara Bordi, la diciottenne disabile di Tarquinia che ha superato le selezioni ma è stata attaccata sui social dove i soliti haters l'hanno accusata di essere arrivata in finale solo perché senza una gamba. «Fai schifo vattene a casa, ti votano perché sei storpia», aveva scritto una ragazza su Facebook. A questo non è tardata la solidarietà della gente e la risposta della ragazza. «Mi dispiace molto per lei perché a me mancherà pure un piede ma a lei manca cervello e cuore».
Veleni e sospetti addirittura anche su Fabrizio Frizzi, storico presentatore della kermesse scomparso lo scorso anno: la compagna Carlotta Mantovan non ha partecipato alla finalissima nonostante le avessero chiesto di essere lei a consegnare la fascia alla vincitrice. E poi c'è il caso Diletta Leotta: chiamata a condurre lo show trasmesso da La7, proprio lei che venne esclusa e qui si prende una "rivincita".
OMAGGIO A FABRIZIO FRIZZI
Il momento più interessante il ricordo a Frizzi, nell’aria già da qualche mese. E così è arrivato a metà serata. A consegnare la fascia che porta il nome del presentatore scomparso nel marzo scorso, Patrizia Mirigliani: Mara Boccacci, Miss delle provincia di Prato, distinta per buon cuore e garbo. «Fabrizio era una persona amica delle nostre miss - ricorda la Mirigliani - Si è innamorato di una delle nostre miss e non morirà mai su questo palco. Mantovan non sta passando un periodo facile, le vogliamo bene e speriamo che Stellina (la figlioletta nata dalla loro relazione, ndr) sia un giorno una delle Miss». E c’è chi sostiene che forse la Mantovan non fosse d’accordo con la fascia.
Miss Italia con la madre e il marito
Per il resto, l’edizione scorre liscia senza grandi slanci (la semifinale della sera prima era andata sotto 2 per cento di share). Qualche coreografia accenna a intermezzi anni Cinquanta e le tre finaliste sfilano con abiti d’epoca con foto fondali che ricordano Sofia Loren, Marilyn Monroe, Audrey Hepburn.
Presidenti di giuria Massimo Lopez e Tullio Solenghi che insieme ad Alessandro Borghese, Pupo, Andrea Scanzi e Filippo Magnini, Maria Grazia Cucinotta che trentadue anni fa era salita sullo stesso palco.
Ospiti musicali Elodie, Michele Bravi e Guè Pequeno con Nero Bali, brano tormentone dell’estate. Il duo parigino degli Ofenbach con il cantante svedese Benjamin Ingrosso e il medley "Katchi - Be Mine - Paradise". E a chiudere Fred De Palma con Ana Mena e la loro “D’estate non vale”.
SFILATA BIKINI
«La nostra scelta di far sfilare in costume non è concessione al maschilismo - dice Diletta Leotta presentando il balletto delle ragazze. - L’odiosa teoria che se la donna indossa un vestito corto se la vada a cercare, non la riteniamo giusta. La bellezza va mostrata con garbo e senza paura. La bellezza va mostrata sempre». Non è un caso che a dirlo sia stata proprio la Leotta, spesso al centro delle polemiche per i vestiti succinti indossati.
FIGLIE DI IMMIGRATI
Il tema più ricorrente della cronaca ha marginalmente il suo spazio. Richiami all’immigrazione per l’italo cubana, Nicole Nietzsch, eliminata al primo turno insieme a Sophia Agnese Krause, di padre tedesco e figlia di un consigliere delle Nazioni Unite. Anche la mamma di Miss Roma, Nicole Ceretta, è di origini sudafricane. Quattro concorrenti che provenivano dal Trentino Alto Adige, dall’Emilia Romagna e dalle Marche. A seguire il Lazio con tre miss, la Lombardia, la Toscana, la Puglia e la Calabria con due. Tutte le altre regioni una sola concorrente in gara e il Molise, nessuna.
FASCE
A prendere più fasce, Nicole Ceretta (Miss Diva e Donna, Miss Candy), Carlotta Maggiorana (Miss TV Sorrisi e Canzoni - Miss Piazza Italia), Giulia Auer (Miss Rocchetta Bellezza e Miss Eleganza) e Marta Murru (Miss Sport Infront e Miss Sorriso Daygum). Miss Cinema va a Martina Iacomelli.