Squid Game, concorrente italiano nel gioco-reality in arrivo su Netflix: in palio 5 milioni di euro

Il cult coreano diventa un gioco con 456 iscritti (uno è italiano). Si parte il 22 su Netflix

Squid Game, concorrente italiano nel gioco-reality in arrivo su Netflix: in palio 5 milioni di euro
Squid Game, concorrente italiano nel gioco-reality in arrivo su Netflix: in palio 5 milioni di euro
di Paolo Travisi
Domenica 19 Novembre 2023, 21:34 - Ultimo agg. 22 Novembre, 09:30
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«Siamo tutti indebitati, se vincessi, potrei estinguere il mutuo per la casa e pagare le rate della macchina». E’ più angosciante una serie tv, seppur basata sulla messa in scena di una violenza estrema o le parole di una donna che aspira a vincere il montepremi milionario di un reality show per sistemare la propria vita? La frase appartiene ad uno dei 456 concorrenti di Squid Game: The Challenge, il game di Netflix (i primi 5 episodi il 22 novembre, per un totale di 10) che “copia” - come in un gioco di specchi tra vita vera e fiction - quello che hanno vissuto i concorrenti disperati della serie cult sudcoreana Squid Game, campione di streaming nel 2021 e divenuta un vero e proprio caso globale. 

«Squid Game: The Challenge», a novembre la serie tv sudcoreana diventa un reality: l'inquientante teaser (e le regole del gioco)


L’ISPIRAZIONE

I produttori hanno sfruttato la popolarità della serie, inventata da Hwang Dong-hyuk, per un reality che riproduce ambientazioni, giochi, costumi e tensione narrativa.

Ovviamente manca l’elemento più tragico, la morte, che viene simulata facendo esplodere dell’inchiostro nero, (il rosso sarebbe stato troppo drammatico anche per un game show) sotto le maglie numerate di ogni concorrente. Il jackpot? Considerevole, di quelli che cambiano la vita, per l’appunto: 4,56 milioni di dollari, quasi cinque milioni di euro. 


I casting, a cui hanno partecipato oltre 80mila persone, si sono svolti negli Stati Uniti ed a Londra, per mettere insieme un cast composto da persone da tutto il mondo, anche se la maggior parte sono americani, tra cui c’è anche un italiano, Lorenzo, giovane manager che sogna di cambiare vita, proprio come tutti gli altri. Molto attenta la scelta delle diversità caratteriali per alimentare le tensioni nel gioco: il leader, il cinico, l’ansioso, il traditore, quello disposto a tutto, il saggio, tra cui un ex fisico di 69 anni ed una giornalista in pensione del New York Times, un mix che, nello spettatore, crea empatia o repulsione. «Quando i giocatori si rendevano conto che potevano eliminarsi a vicenda, è stato molto prezioso dal punto di vista della storia», ha sottolineato Toni Ireland, executive Producer della serie.  The Challenge è stato girato in sei teatri di posa agli Wharf Studios di Londra per 16 giorni, dove i partecipanti hanno giocato, mangiato e dormito nello stanzone dormitorio, perfetta copia della serie coreana.


LA PSICOLOGIA
«L’idea era di creare uno show in cui le persone entrassero effettivamente in quel mondo e lo giocassero come uno show non sceneggiato, rivelando qualcosa di loro stessi», spiega Stephen Lambert, Ceo di Studio Lambert, nella produzione del gioco. 


LA SPREGIUDICATEZZA
Nel mondo televisivo, fatto ormai di repliche infinite del Grande Fratello, cooking show al tramonto e quiz ripetitivi, Squid Game: The Challenge appare come una boccata d’ossigeno, in grado di attrarre gli amanti della serie coreana e dei reality, di cui ripropone gli aspetti psicologici: la competizione estrema, la moralità - più spesso la spregiudicatezza dei concorrenti - ed un certo story telling, in cui i partecipanti concepiscono il gioco, più come l’ultima opportunità della vita, che come un mero divertimento. «Invece di essere guidata dalla disperazione, la nostra versione è guidata dai sogni. Si scopre che sono un motore altrettanto potente. Quindi, se la drammaticità riguarda il bisogno, la nostra riguarda l’opportunità», sottolinea John Hay, uno dei produttori esecutivi. 


LE RICETTE DEI BISCOTTI
Capitolo giochi. Si parte, ovviamente, dalla bambola gigante, vera icona di Squid Game, alta 4,2 metri, costruita ed ingegnerizzata in tre mesi di lavoro; per la seconda sfida, quella dei biscotti a forma di cerchio, triangolo, stella e ombrello, sono state testate ben 19 ricette prima di trovare quella più adatta al reality. Non possiamo andare oltre, per evitare l’effetto spoiler, ma certamente, lo spettatore deve aspettarsi anche altri giochi, oltre quelli riprodotti dalla serie originale. Ma se The Challenge, non vi basta, e state solo aspettando Squid Game 2, è bene sapere che ormai l’attesa è spostata al 2024, mentre secondo il Korea Times, il creatore dello show avrebbe già avviato le trattative con Netflix per una terza stagione.
 

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