Agerola, Paradiso del trail running
in 500 in corsa tra i Monti Lattari

Il vincitore
Il vincitore
Lunedì 31 Maggio 2021, 19:30
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la corsa a contatto con la natura. Si è conclusa la tre giorni dedicata al trail running, la disciplina sportiva che sviluppa resilienza e dona salute e benessere in uno degli scenari più belli al mondo

Si è conclusa domenica 30 maggio la tre giorni organizzata dall’ASD Trail degli Dei dedicata al trail running, la disciplina sportiva che, negli ultimi anni, sta conoscendo un grande successo. Proprio Agerola e gli altri 6 comuni della Costa d’Amalfi (Furore, Amalfi, Praiano, Positano, Scala, Conca dei Marini) sono stati il teatro naturale nel quale questo sport ha trovato la sua dimensione più adeguata visti gli scenari che si aprono davanti agli occhi degli atleti che hanno avuto la possibilità di godere della lussuriosa fauna e dei panorami mozzafiato di questa terra baciata dagli Dei. Corsa nella natura. Così viene definito questo sport che sviluppa resilienza e dona salute e benessere fisico e mentale ai concorrenti che sublimano la propria fatica in vere e proprie oasi naturali. Un fine settimana all’insegna dello sport e della natura nel quale ad essere stata protagonista è stata Agerola e gli oltre 400 atleti arrivati nel comune adagiato in cima ai Monti Lattari da ogni parte d’Italia, qualcuno anche dall’estero, che hanno preso parte alle quattro gare in programma.

Questi i risultati delle gare. Amalfi Positano Ultra Trail Percorso di 50 km tra il cielo e il mare della Costa d’Amalfi con un dislivello di 3060 metri Gara vinta per la categoria maschile da Luca Carrara del team Skyrunning Adventure ASD con il tempo di 5 ore 48 minuti e 24 secondi. Secondo Giovanni Ruocco, terzo Luca Arrigoni del team ASD Autocogliati. Per la categoria femminile a vincere è stata Laura Ines Maria Bernardi del team Atletica Saluzzo con il tempo di 8 ore 24 minuti e 57 secondi seguita da Nunzia De Robertis del team ASD Trail Running Brescia ed Eva Lazzari del team U.S. La Sportiva. Trail delle Sirene Percorso di 35 km tra i sentieri e le scalinate dei Monti Lattari con un dislivello di 2150 metri, Gara vinta per la categoria maschile da Simone Eydallin del Team Dynafit con il tempo di 3 ore 27 minuti e 57 secondi. Secondo Mattia Bertoncini della FISky, terzo Danilo Brambilla dell’ASD Falchi Lecco. Per la categoria femminile a vincere è stata Paola Gelpi dell’ NSC Bellagio Sky Team con il tempo di 4 ore 21 minuti e 52 secondi seguita da Carlotta Vecchi del Circolo Minerva ASD e Silvia Motta del team Cittadella 1592 Parma. Trail degli Dei Percorso di 17 km su e giù dal Sentiero degli Dei con un dislivello di 1060 metri. Gara vinta per la categoria maschile da Luca Del Pero dell’ASD Falchi Lecco con il tempo di 1 ora 29 minuti e 52 secondi davanti a Simone Costa dell’Atletica Rotaliana e Lorenzo Rota Martir del team Skyrunning Adventure ASD. Per la categoria femminile Martina Bilora del Gruppo Escursionisti Falchi Olginatesi ha vinto con il tempo di q ora 52 minuti e 40 secondi davanti ad Elena Nicolini del Comano Mountain Runners e Raffaella Tempesta dell’omonimo team. Positano Agerola Vertical Percorso di 4 chilometri da Nocelle (Positano) ad Agerola con un dislivello Gara vinta per la categoria maschile da Manuel Da Col della FISky con il record di 40 minuti e 33 secondi seguito da Danilo Brambilla e Luca Del Pero entrambi dell’ASD Falchi Lecco. Per la categoria femminile ha vinto Raffaella Tempesta dell’omonimo team con il tempo di 51 minuti e 29 secondi davanti a Martina Bilora del Gruppo Escursionisti Falchi Olginatesi ed Elena Nicolini del Comano Mountain Runners. (NB. Le classifiche complete sono disponibili sul sito internet www.amalfipositanoultratrail.it) Le gare sono riconosciute dal CONI e fanno parte del calendario nazionale. «Un riconoscimento - dice Giovanni Acampora, di professione medico pediatra ma appassionato runner oltre che Presidente dell’ASD Trail degli Dei - che è frutto di un lavoro decennale condotto con impegno e determinazione da un gruppo di volontari che ha creduto fin dal primo momento alla possibilità di vivere sfide di grande interesse sportivo veicolando allo stesso tempo uno straordinario messaggio promozionale per la rete sentieristica più bella del mondo su palcoscenici nazionali ed internazionali». «È stata una festa dello sport anche se prima del Covid ospitavamo atleti provenienti da tutto il mondo» continua Acampora. «In media arrivavano runners da 16 nazioni differenti.

Sono comunque molto soddisfatto per l’esito di questa edizione. La necessità di organizzarla tenendo presenti i protocolli di sicurezza anti Covid ha reso necessario uno sforzo ulteriore per garantire la sicurezza a tutti gli atleti. Alla fine il risultato, sia in termini sportivi che di partecipazione è stato eccezionale e di questo, insieme a tutti i collaboratori volontari, ne vado fiero. Abbiamo avuto il piacere di ospitare anche la Nazionale Italiana i cui 35 atleti hanno partecipato a tutte le discipline. Un bel segnale che testimonia il consolidamento di rapporti che ci stimolano a fare ancora meglio in futuro. Non sottovalutiamo la potenza dei social nei quali vengono riversate foto di straordinaria bellezza e commenti entusiasti che viaggiano in tutto il mondo. Una cassa di risonanza di caratura mondiale. Correre in Paradiso non ha prezzo e sono stati tanti i messaggi e le telefonate che ho ricevuto all’indomani della conclusione delle gare per chiedermi quando si svolgeranno le prossime gare in questo nostro meraviglioso Eden».

Le gare hanno avuto inizio inizio ad Agerola in via Casalone, dove è stato fissato anche il traguardo ed attraversato sette comuni della Costa d’Amalfi: Praiano (Convento San Domenico e Chiesa di Costantinopoli), Furore, (zona Sant’Elia e Fiordo), Conca dei Marini (Convento di Santa Rosa), Amalfi, (frazioni di Tovere e Pogerola), Scala (Valle delle Ferriere, Pontone e Santa Maria dei Monti), Positano (Nocelle) ed appunto Agerola (Colle S. Angelo, Capo Muro e Sentiero degli Dei). A fare da sfondo scenari impareggiabili con le isole di Capri, con annessi Faraglioni, ed Ischia a rendere ancora più esotico un panorama che non teme rivali al mondo.

«Si tratta di un evento sportivo di straordinario valore con notevoli implicazioni nella promozione di questo territorio baciato dagli Dei e con importanti ricadute sull’economia» ha sintetizzato il sindaco di Agerola Luca Mascolo. «Una vetrina del genere rappresenta una grandissima opportunità per allargare i confini della promozione dei nostri sentieri, Sentiero degli Dei in primis, e delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche che rendono unico il nostro balcone naturale sulla Costa d’Amalfi, a una platea che va oltre quella già consolidata degli appassionati di trekking. Questa iniziativa ci consente di arrivare anche chi ama e pratica questa disciplina in forte espansione che consente di fare sport immersi nella natura incontaminata. Sono orgoglioso per il ruolo da protagonista che Agerola ha saputo ritagliarsi nel comparto del turismo sostenibile nel corso di questi anni». «Sono certo - chiude Mascolo - che queste iniziative allargheranno ancora di più il bacino di persone che non resisteranno al fascino indiscusso di questa terra. Siamo pronti a ripartire. E lo vogliamo fare con lo stesso spirito e lo stesso entusiasmo mostrato da Giovanni Acampora, che ringrazio di cuore, e dei sui collaboratori. Torneremo più forti di prima».

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