«Né facile né difficile: provateci». Via Instagram lancia la sua sfida Marco Maddaloni. Togliersi la maglietta in maniera acrobatica, certamente inusuale, è il nuovo singolare passatempo.
«Occasione di divertimento e per stare insieme», spiega il figlio d’arte e vincitore dell’ultima edizione de L’isola dei famosi. Aggregazione a distanza. «In tantissimi hanno visualizzato e commentato il mio post: Fabio Quagliarella, Peppe Iodice, Decibel Bellini ed altri», racconta il judoka napoletano, che sogna di partecipare alle prossime Olimpiadi di Tokyo con le insegne dell’Albania.
Già diversi i precedenti sportivi: Simone Biles, ginnasta statunitense quattro volte campionessa olimpica a Rio 2016, si è sfilata il pantalone della tuta in verticale, Elios Marsili, vincitore dello scudetto nel 1990 con la Canottieri (e non solo), ha dismesso il cappellino della Rari Nantes Napoli e gli occhiali, per poi rimetterseli, facendo leva sulle braccia e adagiandosi all’armadio di casa.
Quarantena. «Mi alleno a casa per quanto possibile. Piegamenti e pesi, utilizzando e coinvolgendo i miei figli: Giselle pesa 10 kg, Giò Giò 18. Mi diverto con Giovanni: gli faccio indossare il judogi e gli insegno le tecniche di base del judo», conclude Marco Maddaloni, nel duplice ruolo di padre e campione. «Addà passà ‘a nuttata».
La sfida social di Marco Maddaloni:
«Io mi alleno a casa così»

di Diego Scarpitti
Martedì 14 Aprile 2020, 15:42
- Ultimo agg. 15:59
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