Morto Renato Luglio, campione della mononautica: offshore napoletano in lutto

Protagonista della motonautica degli anni 80 e 90 con diversi piazzamenti ai mondiali offshore

Renato Luglio
Renato Luglio
di Gianluca Agata
Martedì 24 Ottobre 2023, 11:39 - Ultimo agg. 11:44
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Il mondo della Motonautica napoletana è in lutto. E' scomparso, all'età di 68 anni Renato Luglio. Napoletano, classe 1955, Luglio appartiene a quella generazione di piloti offshore che ha fatto la storia della motonautica partenopea.

Medaglia di bronzo Coni per il quarto posto al Mondiale Cl.1 nel 1992, medaglia d'argento Coni per il terzo posto nella medesima classe nel 1983. Dalla fine degli anni 60 fino a oggi i piloti napoletani sono sempre stati presenti nelle competizioni internazionali. Nella storia della motonautica spiccano nomi come Salvatore Gagliotta, Gennaro Russo, Salvio Grande, Italo Gargiulo, Tommaso De Simone, Gianni Di Meglio, Antonio Gioffredi, Curzio Bonaiuto, Peppino Guarracino. La terza generazione, ancora successiva, ha visto come protagonisti Renato Luglio, Achille Ventura, Sergio Boni, Sergio Carpentieri e Santa Sorrentino.

Per arrivare ai gioni nostri con Giancarlo Cangiano e i fratelli Testa. Secondo nella Venezia-Montecarlo vinta da Achille Ventura in classe prototipi e nell'assoluto, Luglio la conquistò comunque come classe Turismo. Luglio è stato protagonista delle regate offshore europee degli anni 80 e primi anni 90 con scafi come lo Scarab 38' ​​ex Sea Sweep e con l'unico Apache 41' in alluminio che poi passò agli scafi cat sempre motorizzati Lamborghini.
Legato da sempre alla Canottieri Napoli, è stato un operatore nel mondo della nautica come dealer sud Italia di Volvo Penta e con una azienda che si occupava di stampi di precisione per le barche.

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