Pallanuoto paralimpica a Castellabate

Il torneo giovanile si è svolto nel mare della città di Benvenuti al sud

Pallanuoto paralimpica a Castellabate
di Gerardo Lobosco
Lunedì 10 Luglio 2023, 16:30
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La pallanuoto protagonista nel mare di Castellabate con una partita paralimpica, grazie alla partecipazione degli atleti della Waterpolo Napoli Lions e della Dhea Sport, e con un torneo giovanile che ha visto invece la presenza dei giovanissimi atleti della Pallanuoto Salerno, preceduto nella giornata di sabato da un allenamento/lezione per i ragazzi della scuola calcio della Polisportiva Santa Maria Cilento.

A fare da cornice all’iniziativa il mare Bandiera Blu di Santa Maria di Castellabate, il campo è stato allestito nel tratto all’estremità del Lungomare Pepi, tra Punta Tresino e Punta Licosa.

L’iniziativa, sotto la direzione di Filippo Massimo Gomez, ex arbitro internazionale di pallanuoto e presidente GuG Campania, è stata promossa dal Circolo Nautico Punta Tresino e dalla Polisportiva Santa Maria Cilento, con i patrocini del Comune di Castellabate e dei Comitati Regionali della Federazione Italiana Nuoto e della Federazione Italia Triathlon. 

L’iniziativa è stata anche l’occasione per ricordare, insieme ai familiari, Rosario Mazzitelli, giornalista napoletano scomparso prematuramente nel 2020 e promotore della pallanuoto a mare nel Cilento attraverso l’organizzazione in passato di diversi tornei di caratura nazionale ed internazionale. Presenti il presidente della FIN Campania, Paolo Trapanese; il presidente del Santa Maria Cilento Francesco Tavassi; il consigliere comunale con delega allo Sport Gianmarco Rodio, il direttore tecnico del Circolo Nautico Punta Tresino Giovanni Pisciottano, l’allenatore della Waterpolo Napoli Lions Andrea Scotti Galletta, l’allenatore della Pallanuoto Salerno Tonino Luongo; Nuccia e Lidia Mazzitelli, moglie e figlia del compianto giornalista Rosario Mazzitelli. 

 “Sia la partita paralimpica che il torneo giovanile di pallanuoto hanno dimostrato che lo sport è un potente mezzo di unione, ispirazione e crescita personale. Siamo orgogliosi di tutti gli atleti coinvolti perché il loro impegno e la loro dedizione sono un esempio per tutti – hanno commentato gli organizzatori – Tutto ciò è avvenuto in una cornice naturalistica unica, il mare di Castellabate, e nel ricordo di un nostro caro amico che tanto teneva a cuore la pallanuoto a mare nel Cilento. Ci sono davvero tutti gli ingredienti e tutte le potenzialità per continuare lungo questo percorso”.

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