Benevento, Letizia infortunato: stiramento del legamento collaterale del ginocchio, fuori due mesi

La cura Cannavaro funziona e sta sortendo i primi effetti

L'infortunio di Gaetano Letizia
L'infortunio di Gaetano Letizia
di Luigi Trusio
Martedì 13 Dicembre 2022, 12:33
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L'emergenza non si arresta in casa Benevento. Gli esami strumentali cui si è sottoposto ieri Gaetano Letizia, hanno evidenziato uno stiramento del legamento collaterale del ginocchio, problema che imporrà al capitano due mesi di stop. Meglio guardare il lato positivo: scongiurate lesioni o rotture, 8-9 settimane, considerata la sosta natalizia che dura 20 giorni, e gennaio che offrirà la possibilità di innestare qualche alternativa, non sono poi tante. Gli infortuni, dunque, non si fermano: una vera e propria maledizione che continua a perseguitare il Benevento, a cui si stanno sommando, come se non bastasse, pure le squalifiche. «Non si possono perdere due giocatori a partita», ha detto Fabio Cannavaro. Dopo La Gumina e Leverbe con il Palermo, Letizia ed El Kaouakibi a Parma, contro il Cittadella è toccato a Farias e Paleari più Koutsoupias, che salterà la trasferta di Modena per aver incassato il quinto giallo per non aver rispettato la distanza in barriera su un calcio di punizione nella metà campo avversaria. L'unico che, con assoluta certezza, sarà disponibile è El Kaouakibi, che ha scontato il turno di stop, mentre per alcuni resta tutto da decifrare. Paleari, vittima di un risentimento alla coscia, dovrebbe recuperare in tempi brevissimi ed essere tra i convocati per Modena, mentre per Farias si teme una distrazione del bicipite femorale. Entrambi faranno i test medici solo oggi. Questo pomeriggio alla ripresa verranno valutate pure le condizioni di Leverbe e la Gumina, entrambi con problemi agli adduttori (dovrebbero averne almeno per un'altra settimana), mentre sia Vokic che Ciano proseguono nei rispettivi protocolli di recupero. Avendo già ripreso a correre, il trequartista di Marcianise aspetta di cominciare a lavorare col pallone e potrebbe eventualmente tornare arruolabile per l'ultima gara del 2022, quella del 26 dicembre in casa contro il Perugia. Si potrebbe tornare di nuovo a 8 indisponibili se non dovesse recuperare Paleari, in pratica nelle medesime condizioni d'emergenza di qualche settimana fa, che Cannavaro spera di scongiurare.

Come cambiare passo in 96 ore, in un torneo cadetto che più equilibrato e incerto non si può.

Dopo 105 giorni e tre mesi e mezzo, il Benevento è tornato al successo casalingo sfatando il tabù Ciro Vigorito (l'ultima affermazione tra le mura amiche risaliva addirittura al 28 agosto contro il Frosinone), ma soprattutto raddrizzando una classifica che iniziava a farsi complicata. I giallorossi hanno compiuto un gran bel balzo avanti in una graduatoria sempre più corta (tra la terza e la 16esima ci sono 10 punti) e, addirittura, da penultimi solo una settimana fa, ora si sono assestati al 12esimo posto. Il distacco dall'ottava, l'ultima posizione utile per accedere alla post-season, è di appena 2 punti e inferiore alle lunghezze (3) di vantaggio sulla zona playout. Sono state sufficienti le due vittorie consecutive tra giovedì e domenica contro Parma e Cittadella per risalire la china e lasciarsi dietro ben 8 squadre. La cura Cannavaro funziona e sta sortendo i primi effetti: il Benevento, insieme a Venezia e Reggina, è la squadra più in forma del momento se si considerano le ultime 5 gare. Nessun'altra ha fatto meglio dei 10 punti raccolti da sanniti, lagunari e calabresi. E pensare alla sconfitta interna col Palermo aumenta i rimpianti per una classifica che poteva essere ancora più interessante. Cannavaro tuttavia getta (giustamente) acqua sul fuoco: l'invito del tecnico a non lasciarsi andare a voli pindarici è quantomai opportuno, perché la situazione resta delicata, nonostante i notevoli progressi. 

Nel frattempo si è aperta la prevendita per Modena-Benevento in programma domenica 18 alle 14. Il ticket per il settore ospiti dello stadio Alberto Braglia costa 16 euro, comprensivi di diritti e può essere acquistato sul circuito Vivaticket. I posti disponibili nello spicchio di Curva Nord dedicato ai supporters giallorossi sono 1.685 e 15 biglietti per il momento sono già stati emessi. La prevendita si chiuderà alle 19 di sabato pomeriggio, ma considerando i circa 250 sostenitori presenti a Parma, di giovedì, dopo la battuta d'arresto col Palermo, dopo due vittorie di fila è lecito attendersi un dato anche migliore di quello precedente. 

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