Milan, il risveglio a un passo dal baratro

Il risveglio a un passo dal baratro. In 9 contro 11 il Milan è tornato a rincorrere l'Europa vincendo a Bologna (0-1). Una vittoria importante perché, al di là dell'inferiorità numerica, arriva alla vigilia di tre gare fondamentali: Lazio, Fiorentina e Sassuolo. I primi due sono degli scontri diretti; contro gli emiliani invece non è mai facile giocare. Quelli contro il Bologna sono punti che servono a ridare entusiasmo a una squadra che non vinceva in campionato da un mese esatto. Ed è per questo che Vincenzo Montella ha dichiarato che in realtà ne sono arrivati 6: 3 per la classifica e altri 3 per il morale. Peccato per le espulsioni di Paletta e Kucka e all'infortunio di Romagnoli: lunedì in casa della Lazio i rossoneri saranno in emergenza totale. Montella si aggrapperà al catalano Deulofeu, il migliore in campo in terra emiliana. Fino al passaggio finale - al culmine di un'azione personale travolgente - per Pasalic. E il croato è un altro grande protagonista di questo Milan. Allo scoccare della mezzanotte ha compiuto gli anni e sul treno - nel viaggio di ritorno - Adriano Galliani lo ha festeggiato con il resto della squadra con una bottiglia di champagne. L'armonia sembra così essere tornata a Milanello.