Bernardini non ce la fa, tocca ancora a Empereur

Bernardini non ce la fa, tocca ancora a Empereur
di Alfonso Maria Avagliano
Giovedì 14 Aprile 2016, 06:25
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«Edema sotto fasciale al flessore sinistro»: la Salernitana sabato scenderà in campo (ancora) senza Alessandro Bernardini. Il centrale granata aveva scontato sabato la squalifica dopo il rosso di Novara ed era in procinto di rientrare ma martedì ha accusato fastidi a fine seduta e ieri al Volpe non s’è allenato, guardando i compagni dalla panchina mentre faceva roteare il pallone tra le mani nervosamente. Altrettanto, rotea qualcosa nello staff tecnico che deve blindare la peggior difesa del campionato con 55 gol al passivo. Senza Berna, uno dei più esperti. Ieri sera il giocatore s’è sottoposto ad accertamenti che escludono lesioni muscolari, evidenziando però l’edema.

«L’atleta nei prossimi giorni sarà sottoposto a sedute fisioterapiche prima di essere riaggregato al gruppo«, fa sapere la Salernitana. Tradotto, si proverà a recuperarlo per il turno infrasettimanale col Vicenza ma resta in dubbio anche per quell’occasione. Anche all’andata Berna diede forfait (curava la frattura di due costole, sarebbe rientrato a tempo record proprio contro i veneti).

A Vercelli i granata si presenteranno con tre quarti della difesa che perse 1-2 in casa un girone fa. In panca c’era Torrente. L’unica eccezione è Bagadur: al suo fianco agirà Empereur, più che Tuia. La stessa coppia centrale che ha sfidato il Latina. Rispetto a sabato cambieranno però i terzini, con Rossi e Colombo che scalzeranno rispettivamente Franco e Ceccarelli (infortunato, ieri s’è allenato a parte con Bovo e Trevisan). In tutto ciò anche Schiavi è uscito malconcio ieri a causa di problemi al tendine d’achille. Il trainer non lo vede ancora titolare, in ogni caso.

Oggi al Volpe (ore 15, porte chiuse) i granata faranno le prove generali di 4-3-1-2. Coda e Donnarumma intoccabili in avanti, Odjer nell’inedito ruolo di trequartista «aggressivo» e il tris mediano composto da Oikonomidis, Ronaldo e Zito. L’australiano ha già fatto la mezzala (a Terni), Menichini ne apprezza diligenza tattica, corsa e abnegazione. Ieri sia il trainer che il suo vice, Bonatti, hanno caricato a lungo il 20enne durante l’allenamento, segno che potrebbe toccare nuovamente a lui. Segnale di fiducia dopo la non positiva prestazione da ala sinistra col Latina, con tanto di sostituzione all’intervallo: stavolta con Zito ci giocherà, Iko alla destra e l’ex irpino alla sinistra di Ronaldo. Non è escluso che Chris possa fare più di una puntata sulla trequarti, scambiandosi con Odjer e sfruttando il suo piede per mandare in porta i compagni. C’è poi Nalini, che non ha i 90’ nelle gambe: Menichini l’ha ripetutamente provato da mezzala destra in settimana ma sarà un’arma importante a gara in corso anche per cambiare modulo, al pari di Gatto.
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