Salernitana-Milan 2-2: i granata sfiorano la vittoria, poi beffa al 90'

Jovic allo scadere nega la gioia della vittoria alla squadra di Inzaghi

Salernitana-Milan
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di Enrico Vitolo
Venerdì 22 Dicembre 2023, 23:03 - Ultimo agg. 23:56
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Una serata che poteva essere perfetta, una serata che in parte comunque rilancia la Salernitana. Ma in attesa delle conferme che dovranno arrivare già sabato prossimo, i granata si tengono molto stretto il punto conquistato all’Arechi contro il Milan. A differenza di Bergamo questa volta la squadra di Inzaghi non sbaglia quasi nulla, se non alla fine quando svanisce il sogno della vittoria. Ma per il resto della partita i granata giocano bene.

Anzi molto bene, specie se si considera lo svantaggio del 17’ firmato Tomori (assist di Leao). Ma già prima di andare sotto la Salernitana ha una grande occasione. Anzi doppia. Al 6’, infatti, ci provano Candreva (respinta di Theo Hernandez) e Dia (Maignan in tuffo in angolo), ma ai 23mila dell’Arechi non resta che applaudire soltanto per la bella azione.

Che non rimarrà l’unica. Merito dei granata e demerito del Milan che dopo aver sbloccato il risultato abbassa e non di poco il livello dell’attenzione e dell’intensità. 

 

Fazio regala il pari ai granata: la combinazione porta la Salernitana a giocare un buon finale di primo tempo, pardon buonissimo, e quando giochi bene la pericolosità offensiva non può far altro che aumentare. Dopo il miracolo di Maignan al 30’ sull’involontario colpo di testa di Bennacer, sale in cattedra Candreva. Sempre lui. L’uomo ovunque. Al 32’ ci prova dai venti metri, al 41’ regala un assist a Kastanos che in tuffo prova a battere Maignan ma senza riuscirsi, mentre al 42’ sul seguente angolo mette il pallone esattamente sulla testa di Fazio che svetta su Loftus-Cheek trovando il gol del meritato pareggio. Ma come si dice in questi casi, la rimonta è appena cominciata. 

Jovic nel finale ammutolisce l’Arechi: nonostante l’infortunio rimediato da Dia al 48’ e grazie anche al miracolo di Costil al 60’ su Loftus-Cheek, la Salernitana al 63’ ribalta il risultato con Candreva (Maignan non perfetto sul suo palo). Un gol che manda su tutte le furie il Milan (Tomori era a terra per infortunio), oltre che definitivamente in crisi. La reazione arriva solo nel finale quando i rossoneri, dopo essersi salvati al 67’ con Maignan super sul tiro dalla distanza di Mazzocchi, tentano il tutto per tutto. Inzaghi prova a controbattere con l’inserimento in un colpo solo di Bronn, Martegani e Cabral, ma il triplo cambio non aiuta. E allora non resta che affidarsi a Costil che sì al 90’ si arrende su Jovic, ma all’82’ e al 92’ si supera sempre su Jovic e su Calabria. Nel finale, poi, Leao spara alto da posizione invitante e l’Arechi può tirare un sospiro di sollievo nonostante il rammarico per la mancata vittoria.

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