Salernitana-Torino, Nicola:
«Produrre tanto, concedere poco»

Salernitana-Torino, Nicola: «Produrre tanto, concedere poco»
di Enrico Vitolo
Venerdì 1 Aprile 2022, 18:45
2 Minuti di Lettura

Continuare a crederci, questo è il motto di casa Salernitana. A prescindere da quello che sta accadendo negli ultimi tempi, anzi per essere più precisi che non sta accadendo. La classifica infatti non migliora, i recuperi contro Udinese e Venezia non sono ancora certi, e allora ai granata non resta che affidare le proprie speranze alla gara di sabato sera contro il Torino: "Noi vogliamo sempre vincere e produrre il massimo per ottenere di conseguenza il massimo. Non esistono scorciatoie, solo il lavoro può darci la consapevolezza necessaria. Nel corso della settimana abbiamo avuto qualche problemino con i nazionali, ma in questi giorni di stop abbiamo lavorato duramente preparandoci nel migliore dei modi. Questo non vale solo per la sfida con il Torino, ma anche per quelle successive - ha detto nella conferenza stampa versione streaming Davide Nicola alla vigilia della sfida contro il Toro di Juric -. Dobbiamo produrre tanto per concedere poco, questa deve essere la nostra mentalità. Con la palla e senza la palla devono essere chiari i movimenti da fare, stiamo lavorando su principi di gioco ben precisi e sono convinto che avremo un miglioramento evidente pur consapevoli del fatto che di fronte ci sono gli avversari e che sono avversari di Serie A".

Per l'anticipo di campionato dell'Arechi il tecnico dei granata non ha convocato Kastanos, out causa influenza dopo gli impegni con la nazionale, Veseli, Delli Carri, Jaroszynski, Schiavone, Mamadou Coulibaly, Perotti e Mousset, rientra invece nell'elenco Kechrida: "Non ho mai utilizzato lo stesso modo di stare in campo nel corso del mio ciclo in granata.

Anche con la Juventus ho modificato qualcosa passando di fatto a una linea a cinque. Personalmente mi interessa essere aggressivo e produrre. Radovanovic difensore centrale nella difesa a tre? Può giocare in tutti i ruoli perchè ha grande intelligenza tattica, con lui saranno titolari anche Fazio, Gyomber, Èderson, Djuric e Bonazzoli. Ribèry? Non è ancora al top, ma ci arriverà nel giro di una settimana".

© RIPRODUZIONE RISERVATA