Benevento, svolta in attacco:
in arrivo il brasiliano Farias

Benevento, svolta in attacco: in arrivo il brasiliano Farias
di Luigi Trusio
Martedì 11 Gennaio 2022, 09:31
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Primo rinforzo di mercato in dirittura d'arrivo. Il Benevento cala l'asso: ha praticamente chiuso per il brasiliano Diego Farias, come annunciato nei giorni scorsi uno dei profili seguiti più da vicino da Pasquale Foggia. L'ex Spezia e Cagliari (si è svincolato lo scorso 4 dicembre) ora è in Sudamerica ma è pronto a tornare in Italia perché ha trovato l'accordo con il direttore sportivo giallorosso.

Per l'ingaggio di Farias, rinforzo ideale come esterno d'attacco nel 4-3-3 di Caserta, mancano soltanto le firme ma c'è l'intesa su tutto (durata del contratto, bonus e cifre). Foggia ha tuttavia pure bloccato Francesco Forte del Venezia, considerate le difficoltà di arrivare a Torregrossa, in cambio del quale la Samp ha chiesto Lapadula. Farias non esclude l'innesto anche di Forte per il quale spinge Caserta, che lo ha avuto alle sue dipendenze alla Juve Stabia.

Ma proprio quando sembrava che tutto stesse per raddrizzarsi in casa giallorossa, ecco la legnata. Nell'allenamento di sabato, Salvatore Elia si è fermato perché ha sentito tirare dietro la gamba destra. Gli esami cui si è sottoposto ieri hanno evidenziato una lesione di primo grado al bicipite femorale che lo terrà fuori per almeno tre settimane. Una tegola che si abbatte su Fabio Caserta, già alle prese con i calciatori fermati dal Covid. Elia si stava disimpegnando alla grande nella nuova veste di terzino destro. In quel ruolo non aveva fatto rimpiangere Letizia.

Ora quest'ultimo dovrà stringere i denti e riprendersi il posto occupato nella prima fase di stagione (anche se l'idea di Caserta era quella di spostarlo a sinistra dopo i progressi di Elia sulla destra), anche perché il virus ha falcidiato in principal modo il reparto offensivo e quindi appare assai improbabile che in quella zona di campo l'allenatore sia costretto ad adattare Improta. L'assenza di Elia si farà sentire perché il Benevento perde uno dei suoi calciatori più preziosi, in quanto viene meno pure un'altra risorsa sul piano offensivo.

Per fortuna continua la tregua contagi: il ciclo di tamponi effettuato ieri mattina prima dell'allenamento ancora una volta (si tratta della terza in quattro giorni) non ha riscontrato alcuna nuova positività. Si attendeva per la giornata di ieri la negatività di un altro calciatore, ma per l'Asl della sua città d'origine, nonostante il buon esito di un test antigenico e di un molecolare privato, costui risulta ancora infetto e quindi sarà costretto ad aspettare almeno altre 24 ore.

Proprio in virtù del fatto che la situazione interna allo spogliatoio sembra essersi stabilizzata e che non si sono sviluppati focolai di nessun tipo, oggi la squadra non effettuerà tamponi. Restano positivi in 9: 5 atleti, 2 membri dello staff di Caserta, un collaboratore tecnico esterno e componente della struttura organizzativa. In ogni caso si nutre un certo ottimismo sul fatto che entro i prossimi 2/3 giorni possano negativizzarsi quasi tutti: nessuno degli interessati ha più sintomi, anche se per la sfida di giovedì col Monza non c'è possibilità di recuperare nessuno.

Toccherà a Calò sostituire Viviani in mezzo al campo nel match coi brianzoli, ai suoi lati dovrebbero agire Ionita e Acampora. Nel frattempo è stata riaperta la prevendita per lo scontro diretto con gli uomini di Stroppa: alle 19 di ieri i tagliandi emessi erano per l'esattezza 5187 (3254 della promo «Tutti insieme al Vigorito» e 1929 acquistati nelle due fasi successive). Il dato di 5200 risulta diminuito in quanto è venuto meno quello del settore ospiti che al momento conta solo 4 biglietti staccati rispetto ai 47 della sfida che si sarebbe dovuta giocare il 18 dicembre. Questo perché quasi tutti i tifosi del Monza sono impossibilitati a muoversi di giovedì e di conseguenza si sono fatti rimborsare (anche se ne potrebbero acquistare altri nei prossimi giorni). Per la tifoseria giallorossa, invece, non è previsto il rimborso bensì c'è la possibilità di fruire del cambio di utilizzatore.

Incredibile ma vero: Sossio Aruta, alla bellezza di 52 anni, ha trovato ancora squadra. Si è accasato al Pulsano&Home 29 (squadra della cittadina di cui è nativo Pippo Falco), capolista della serie B1 del campionato Asi Puglia per inseguire i 400 gol in carriera (ora è a quota 380).
 

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