Benevento, Bucchi alza la posta:
la serie A in nove mosse

Benevento, Bucchi alza la posta: la serie A in nove mosse
di Luigi Trusio
Lunedì 25 Marzo 2019, 12:00
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Archiviato anche l'ultimo turno di sosta del campionato cadetto, il Benevento è atteso dallo sprint finale che lo porterà a disputare le restanti nove gare di regular-season in soli 43 giorni, ovvero meno di un mese e mezzo. Una full-immersion che si tradurrà subito nel primo trittico ravvicinato di sfide, compresso in appena sette giorni. Si parte con l'Ascoli, due giorni fa distrutto (7-0) dal Lecce, sabato 30 marzo alle 15; si prosegue in casa contro il Carpi martedì 2 aprile alle 21, si chiude sabato 6 aprile a Perugia alle 18. Un tour de force per il quale Bucchi avrà bisogno di tutti, di uomini in piena efficienza e di fare un minimo di turnover onde evitare di spremere i calciatori oltre il dovuto. Già perché poi il ciclo terribile ricomincia subito con lo scontro d'alta quota al «Ciro Vigorito» con il Palermo di domenica 14 aprile (ore 21), si estende con la delicata trasferta di Verona il giorno di Pasquetta (22 aprile ore 15.00 che coincide con il lunedì in albis) e con il match tra le mura amiche contro il Cosenza del 27 aprile (anche se questa data, come le successive, non è ancora fissata al pari dell'orario). Le ultime tre partite contro Crotone (in trasferta, primo maggio o giù di lì), Padova (interna, turno infrasettimanale del 4 maggio) e Brescia (fuori, atto finale in programma per l'11 maggio) rappresentano la degna chiosa di una stagione regolare che mette in palio altri 27 pesantissimi punti che possono ancora sconquassare la classifica.

Certo che ormai la corsa ai primi due posti si è fatta durissima, ma il Benevento ha il dovere di continuare a provarci e, mal che vada, di aspirare a uno dei piazzamenti più comodi in chiave playoff. La strada migliore per riuscirci sarebbe quella di iniziare a vincere i confronti diretti, visto che a parte il Pescara, i sanniti non hanno ancora sconfitto una della prime cinque della graduatoria.
 
Stamani i giallorossi tornano al lavoro: Bucchi aspetta buone nuove dall'infermeria e vuole capire se Tuia e Costa saranno arruolabili per la trasferta in terra marchigiana. Tra i due quello più vicino al rientro in gruppo sembra Costa, ma già dopo l'allenamento di oggi se ne saprà qualcosa in più. Mercoledì mattina all'«Imbriani» seduta a porte aperte. Venerdì la consueta rifinitura e a seguire diramazione dei convocati, pranzo e partenza per Ascoli Piceno. Per adesso l'unico assente certo è lo squalificato Volta. C'è inoltre grande curiosità sulle condizioni psicologiche dei prossimi avversari, letteralmente umiliati dal Lecce e chiamati a riscattarsi dopo aver collezionato quattro pari e una sonora sconfitta nelle ultime cinque. Al Benevento l'onere di svestire finalmente i panni del buon samaritano pronto a aiutare coloro che sono in difficoltà e di riprendere a macinare punti, dettando la propria legge e sfruttando il potenziale che ha a disposizione.

Dalle 16 di oggi parte ufficialmente la prevendita dei ticket per il settore ospiti (Distinti Nord-Est) del «Cino e Lillo Del Duca» di Ascoli, che si chiuderà alle ore 19 di venerdì. Ai tifosi giallorossi sono stati riservati 900 biglietti. Il prezzo per ciascun tagliando è di 14 euro comprensivi di diritti di prevendita (12,50+1,50 euro) e possono essere acquistati sia online che nei punti vendita del circuito Vivaticket: in città «Bar Tabacchi Fratelli Collarile» in piazza San Modesto 34/36, «All Inclusive Servizi» in Lungocalore Manfredi Svevia 25 e «Bet Bull» in via Ruffilli 31, a Montesarchio «Bar Lama dal 1963» in via Vitulanese 19 e a San Marco dei Cavoti «Mazzini 10» in via Mazzini 10.

Ieri in Viterbese-Vibonese sarebbe dovuta andare in scena la sfida incrociata tra i giallorossi in prestito in Serie C. Da una parte il difensore Luca Sparandeo, dall'altra il centrocampista Alessio Donnarumma e l'attaccante Biagio Filogamo. Il confronto però è avvenuto solo sulla carta perché nessuno dei tre ragazzi è sceso in campo. Per la cronaca la gara è terminata 2-2 (entrambe le squadre restano in zona playoff) e i tre amici ne hanno approfittato per salutarsi e farsi i reciproci in bocca al lupo.

Tanto rammarico per l'Under 17 di Romaniello che non è andata oltre l'1-1 in casa contro il Crotone ieri mattina. In vantaggio con Solimeno ad inizio ripresa, i giallorossini (che conservano il terzo posto valido per la qualificazione ai playoff) si sono fatti raggiungere dai pitagorici ad una manciata di minuti dal 90'. Un successo avrebbe spalancato le porte all'approdo in post-season.
 
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